MotoGP, GP Portogallo (Portimao): le pagelle della gara Sprint di Paolo Beltramo
di p. beltramo
fotogallery
11 foto
©Getty
Brava la Dorna a rendere spettacolare il sabato con qualifiche e Sprint, vinta all'ultimo giro da un Bagnaia già da 10 insieme alla sua Ducati. Bentornato a Marquez, bene l'Aprilia mentre sono rimandati Mir, Bezzecchi e Marini. Ecco le pagelle di Paolo Beltramo della gara Sprint di Portimao
1/11
©Getty
- Bene, finalmente l'abbiamo vista questa tanto attesa prima parte del weekend rivoluzionato e bisogna ammetterlo, dirlo, affermarlo senza tentennamenti: questi primi venerdì e sabato dell'anno sono stati fantastici, al di là di ogni aspettativa e magari una mano l'ha data anche questo circuito straordinario. Un primo giorno teso come fosse sabato, un sabato raddoppiato con FP3, qualifiche e gara Sprint.
2/11
- Unico aspetto da migliorare è la gestione dell'aggressività ad inizio gara. Assolutamente mantenuta quindi la promessa di maggior spettacolo e -stavolta purtroppo- anche la pericolosità di un miniGP aggiuntivo con l'incidente di Enea Bastianini che ha pagato con una frattura di scapola, la caduta nel quale l'ha coinvolto Luca Marini nella prima parte di gara, quella più concitata.
3/11
©IPA/Fotogramma
- Comunque brava Dorna, bene, addirittura benissimo: quasi 10, in attesa che emergano anche eventuali aspetti meno gradevoli che potrebbero sempre esserci. E siamo già quasi zeppi di emozioni pur essendoci ancora tutto un GP ancora da correre. Insomma è sembrato un romanzo breve con un inizio che ti prende, un racconto avvincente e un finale che si svela all'ultima pagina, scusate all'ultimo giro...
4/11
©IPA/Fotogramma
- Pecco Bagnaia ha scelto di correre col numero 1 ed ha vinto la prima gara Sprint della storia, manco servisse una conferma della sua classe, preparazione e intelligenza. Anche stavolta con una gara che si è svelata essere sì breve, ma non proprio sprint perchè con nessuna esperienza di questo tipo di competizione con metà giri da percorrere c'è comunque stato bisogno di gestire più del previsto e chi se non Pecco poteva gestire così bene fino alla fine qualcosa di sconosciuto? 10 lui e 10 Ducati.
5/11
©IPA/Fotogramma
- Jorge Martin era uno dei più pronosticati favoriti vista la sua capacità di andare forte fin da subito. È andato vicino al colpaccio, ma una sbavatura all'ultimo giro lo ha portato ad aprire una porta a quello col numero 1, ma bene, bravo, sarà uno di quelli tosti da battere quest'anno: 9.
6/11
©IPA/Fotogramma
- Marc Marquez che dopo un inverno normale ritorna con un fisico finalmente a posto e dimostra che quando sta bene riesce ancora a sopperire come ai bei tempi ad eventuali difetti della moto con la solita grinta, cattiveria, ma anche intelligenza. 9, quasi 10 considerando la pole
7/11
©IPA/Fotogramma
- Jack Miller, tornato ad essere la miglior versione del funambolo che conosciamo, con una gara fantastica che sembrava destinata alla vittoria. Poi un calo di gomma alla fine lo ha fatto finire fuori dal podio, ma bene lui e anche KTM. 8 e 8.
10/11
©IPA/Fotogramma
- Fabio Quartararo è partito male, poi si è toccato con Mir e ciao, era ultimo e più di decimo non ha potuto fare, ma qualche punto avrebbe potuto farlo. Con questa moto però in una gara breve non viene premiato il passo, si deve avere fretta e con Yamaha i sorpassi chiedono tempo. Comunque 8, ancora male invece Morbidelli.
11/11
©IPA/Fotogramma
- Mir, Bezzecchi, Marini si sono stesi, ci sta. 4. Peccato per Bastianini che non può correre e non per colpa sua e non giudicabile