Aleix Espargaró dopo le Libere del GP Argentina: "Vinales veloce uno stimolo per me"

aprilia

Dopo le prime Libere a Vinales, le seconde sono andate ad Espargaró: "Sono un uomo squadra, mi piace vedere le due nostre moto davanti. Poi se è la 41 meglio ancora" - ha detto sul rapporto col compagno - "Mi spingerà a fare meglio, avere accanto uno che va forte aiuta". Tutto il weekend è in diretta su Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport MotoGP (canale 208) e in streaming su NOW

MOTOGP, GP ARGENTINA: LA GARA LIVE

Primo Viñales e secondo Espargaró nelle Libere 1. Nelle seconde primo Espargaró in 1:38.518, davanti al compagno di squadra Viñales. È dominio Aprilia nel venerdì argentino che apre il secondo weekend della stagione. E proprio tra le due sessioni il race manager Paolo Bonora aveva detto: "Mi sa che adesso abbiamo due capitani ai box - in riferimento al soprannome ‘il capitano’ di Espargaró -, vedere Maverick al livello di Aleix è motivo di orgoglio". La risposta del capitano, dunque, è arrivata nella seconda sessione: "È stato bello vedere primo e secondo e poi secondo e primo - ha detto Aleix - io sono un uomo squadra, mi piace vedere le nostre due moto davanti. Oggi a inizio turno ho anche aiutato un po' Raul (Fernandez, ndr) che è un po' perso in questa pista. Poi se davanti davanti c'è la 41 meglio ancora". La sua.

"Avere accanto uno che va forte aiuta"

E ancora, Viñales che brilla è uno stimolo in più? "È utile, al cento per cento - prosegue Espargaró -. Mi spingerà a fare meglio. Siamo qui per vincere. Se hai uno accanto che non va forte non aiuta per niente. Se volevo rilassarmi smettevo e andavo a casa con la famiglia. Qui si prova sempre a superarsi e sognare, e avere accanto uno forte come lui aiuta".

vinales_espargaro_motorsport_2

motogp

Bonora: "Vinales? In Aprilia abbiamo due capitani"

"Qui più difficile guidare, ma andiamo forte"

Infine sulle prestazioni e l'Argentina: "Aprilia così forte per grip meccanico migliore? La moto è difficilissima da guidare qui, poi è competitiva e va bene, ma era molto più facile a Portimao. La moto balla, la sensazione di guida è come quando il bagnato si va ad asciugare. Però andiamo forti".