Bagnaia vuole riscattarsi ad Austin dopo essere scivolato in Argentina: "Non ho ancora capito il motivo della caduta, ma adesso voglio voltare pagina su una pista che adoro come Austin. Tutti conosciamo il talento e la velocità di Bezzecchi, ma è troppo presto per fare la lista dei candidati al titolo, non voglio mettere neanche il mio nome su quella lista, perché la stagione è molto lunga. Se devo scegliere un rivale, sicuramente preferisco un pilota dell'Academy VR46"
Dare il massimo ad Austin, per dimenticare Termas de Rio Hondo. Sembra essere questa la ricetta scelta da Bagnaia per lasciarsi alle spalle la caduta nel GP Argentina, che gli è costata la testa del Mondiale, occupata adesso dall'amico Bezzecchi. "Tutti conosciamo il talento e la velocità di Marco, ma è troppo presto per fare la lista dei candidati al titolo, non voglio mettere neanche il mio nome su quella lista, perché la stagione è molto lunga. Se devo scegliere un rivale, sicuramente preferisco un pilota dell'Academy VR46", ha detto Pecco nella conferenza che anticipa il GP delle Americhe. "Per me è fantastico vedere piloti dell'Academy lottare in MotoGP, questo può essere considerato il miglior momento dell'Academy, stiamo crescendo tanto, abbiamo fatto un grande passo avanti come prestazioni, siamo abbastanza intelligenti per capire che se collaboriamo a casa, possiamo essere tutti insieme davanti anche in MotoGP, è una questione tra noi, essere intelligenti e non stupidi, con battaglie pulite". Poi ha aggiunto al microfono di Sky: "Pensare adesso al Mondiale sarebbe un errore che non voglio commettere, è un tranello in cui non voglio cascare".
"Non ho ancora capito il motivo della caduta"
Bagnaia ha provato insieme al suo team ad analizzare la caduta a Termas de Rio Hondo, ma sembra non avere trovato ancora una spiegazione: "Ho imparato che il bagnato è più scivoloso rispetto a una pista asciutta - dice con il sorriso -. Ho provato a capire perché sono caduto in Argentina, ma sinceramente non abbiamo trovato un motivo. Dobbiamo pensare solo a questo weekend, non è ancora il momento di pensare al campionato, stavo solo cercando di creare un vantaggio rispetto ad Alex Marquez senza correre troppi rischi. In ogni caso sono caduto a Termas, adesso voltiamo pagina, adoro Austin, una delle piste più esigenti, ma quest'anno siamo più preparati". Marquez e Bastianini, due piloti capaci di vincere ad Austin, non sono presenti in Texas per infortunio: "Marquez era uno degli uomini da battere, anche se il livello della Honda non è quello degli anni scorsi, Marc sarebbe comunque venuto qui per lottare per la vittoria, proprio come Bastianini. Abbiamo due avversari in meno, ma il livello della gara sarà ugualmente alto", ha detto Bagnaia. Sabato 15 aprile la Sprint alle 21:55, domenica 16 la gara alle 21, in diretta su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e in streaming su NOW.