MotoGP a Jerez: Espargaró il migliore nelle Libere 2, Bezzecchi e Bagnaia in Q1

Paolo Lorenzi

Doppietta Aprilia a Jerez: Aleix Espargaró è il più veloce davanti a Vinales. La sessione è stata caratterizzata da temperature più alte rispetto al mattino, molti piloti non sono riusciti ad abbassare il tempo delle FP1. Questi i 10 migliori della combinata, che inizieranno le qualifiche di sabato dal Q2: Aleix Espargaró, Vinales, Pedrosa, Martin, Miller, Zarco, Oliveira, Alex Marquez, Nakagami e Marini. Bezzecchi (12°), Bagnaia (13°) e Quartararo (16°) costretti al Q1

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Aprilia meraviglia, doppietta di Aleix Espargaró e Maverick Vinales, separati da appena due millesimi. Il capitano e lo scudiero (ma fino a quando?), i due spagnoli hanno ribaltato il risultato della mattina, dove un redivivo Daniel Pedrosa, collaudatore di lusso della KTM, aveva strappato il primo tempo e gli applausi di tutto il paddock. Sembrava impossibile ritoccare i tempi del primo turno, per via del gran caldo in pista (48° l’asfalto, un forno). Eppure prima Vinales e poi il suo compagno di squadra hanno dato una zampata che nessuno si aspettava. L’Aprilia, arrivata a Jerez con l’obiettivo di fare bene, fin qui ha confermato le attese, Vinales d’altronde l’aveva detto nelle dichiarazioni della vigilia: "Qui abbiamo buone chance".

Dani Pedrosa, un campione eterno

Dani Pedrosa, ritiratosi dal Mondiale a fine 2018, ha chiuso alle spalle dei due piloti Aprilia nella classifica combinata, a conferma di una classe che il tempo non ha intaccato ("Ma per la gara sarà un’altra cosa - avverte - non ho il ritmo di un Gran Premio nelle braccia"). La Ducati si salva con Jorge Martin, tra i più veloci in entrambe i turni, come conferma il quarto posto nella combinata, davanti a Jack Miller (KTM in forma sul tracciato spagnolo) e Johann Zarco che ha sfruttato bene la scia di Bagnaia. La casa di Noale ha piazzato anche Miguel Oliveira nella terza fila virtuale, in settima posizione davanti ad Alex Marquez (Ducati Gresini), Nakagami, primo della Honda, e infine Luca Marini a chiudere la top ten con la Desmosedici del team VR46.

Bagnaia e Bezzecchi fuori dal Q2

Marco Bezzecchi, attuale leader del Mondiale, è finito fuori dai dieci: è in dodicesima posizione nella classifica combinata, proprio davanti a Pecco Bagnaia, che come lui dovrà affrontare la Q1 per puntare a una posizione in qualifica degna dei pronostici. Il pilota della Ducati ufficiale ha faticato tutto il giorno, alla ricerca di un feeling che a Jerez stenta ancora a trovare. Difficoltà in curva, soprattutto, con la moto 2023 (l’anno scorso con la Desmosedici 2022 aveva invece vinto). Ma il più sconsolato dei big ancora una volta è Fabio Quartararo finito al sedicesimo posto. Il francese ha quasi rischiato di cadere nel tentativo disperato di migliorare la sua posizione, lontana dai migliori fin dal mattino. Giornata negativa per la Honda, Nakagami a parte: caduto subito Lecuona, sostituto di Marc Marquez, è scivolato per due volte Joan Mir, e infine anche Alex Rins, il vincitore del GP di Austini. Enea Bastianini, rientrato dopo l’incidente di Portimao, ha sofferto il dolore alla scapola e ha centellinato le forze.

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