MotoGP, Bezzecchi e non solo: la gara di Le Mans vissuta con il cuore in gola
MotoGpIl millesimo gran premio della storia del Motomondiale sarà ricordato per diversi motivi che hanno entusiasmato, ma anche preoccupato. Dalla soddisfazione in casa Mooney VR46 per il secondo trionfo di Bez, a momenti che hanno tenuto con il fiato sospeso. La gara francese ha detto davvero tanto e indotto a riflessioni che risiedono sulla linea di confine tra spettacolo e pericolosità. La MotoGP torna nel weekend del 9-11 giugno con la gara del Mugello: diretta Sky e streaming su NOW
Una gara vissuta con il cuore in gola. Il millesimo GP della storia del Motomondiale verrà ricordato per diversi motivi che hanno entusiasmato, ma anche preoccupato. La soddisfazione risiede in casa Mooney VR46 perché Bezzecchi ha ripetuto un assolo ancora più bello di quello dell'Argentina. La seconda vittoria del Bez è cristallina, arrivata grazie ad un passo impossibile per gli avversari per buona parte della corsa ed una penalità scontata che lo ha costretto a ricostruire l'ultimo miglio. Sarà una Le Mans indimenticabile anche per il Team Prima Pramac che ne ha messi due sul podio. Martin, è stato veloce ed è cresciuto molto. Jorge è secondo dopo una battaglia senza confini con Marc Marquez, che è caduto nel finale, ma che è rientrato in modo più che convincente dopo una lunga assenza. Zarco risponde presente all'appuntamento con la storia grazie anche ad una buona partenza e ad una puntuale gestione della corsa nel finale. La specialità della casa.
Bagnaia-Vinales e Marini-Alex Marquez: due incidenti da fiato sospeso
Le riflessioni risiedono sulla linea di confine tra spettacolo e pericolosità. Lo sfortunato contatto tra Bagnaia e Vinales è stato considerato un incidente di gara. Lo si può rivedere un milione di volte, corredato dalle spinte di troppo tra i due, figlie dell'adrenalina in circolo, ed avere un milione di idee diverse. E' andata bene nonostante la caviglia ammaccata di Pecco che lo costringerà ad una tac non appena atterrato in Italia. L'altro incidente che ha tenuto col fiato sospeso è quello tra Luca Marini e Alex Marquez. Luca mentre stava salvando una caduta è stato centrato da un incolpevole Alex Marquez. Marini è andato via dalla pista con le mani fasciate. La base del pollice destro fa più male. Non ci sono lesioni serie ma anche in questo caso è necessaria una risonanza magnetica per approfondire. Adrenalina e concitazione; oggi è ancora tutto più estremo. Il concetto portante della nuova MotoGP.