MotoGP, la conferenza da Silverstone. Bezzecchi: "Merito una moto ufficiale"
Il Motomondiale riaccende i motori dopo la pausa estiva: nel paddock tiene banco il mercato piloti, che potrebbe riguardare anche Bezzecchi: "Merito una moto ufficiale, se con MooneyVR46 ancora meglio...", ha detto il Bez. Rivivi la conferenza piloti e tutte le parole del giovedì di Silverstone
Tutti lo vogliono. Marco Bezzecchi è il pilota più corteggiato, ma il suo cammino in Motogp è ormai segnato. Il riccioluto pilota del team Mooney VR46 fin qui è andato oltre le migliori previsioni, conquistando il terzo posto in campionato, separato da un solo punto da Jorge Martin che corre con una Desmosedici ufficiale. Quella che la casa di Borgo Panigale gli ha promesso per la prossima stagione. Con quale team? "Penso di meritare una moto ufficiale - ha chiarito subito Marco -, Meglio con Mooney, ma se non sarà così può andare bene lo stesso", prosegue il ‘Bez’, rilassato e sorridente dopo cinque settimane di pausa ("Mi sono molto divertito in vacanza, con gli amici e la famiglia").
"Non mi aspettavo un inizio di stagione così"
Gli chiedono come si sente ad essere considerato la rivelazione della stagione. “Non mi aspettavo un inizio di questo livello, essendo soltanto al secondo anno in MotoGP, ma avevo fiducia in me stesso. E’ bello e allo stesso tempo strano essere terzo in classifica, in lotta per il titolo. Questo è l’apice del motosport a due ruote, misurarmi con Pecco e Jorge è fantastico. Spero di procedere nel miglior modo possibile". Il romagnolo sembra schernirsi, l’attenzione mediatica nei suoi confronti cresce di gara in gara ed evidentemente è una situazione nuova e inaspettata. "Restano ancora molte gare da correre", mette le mani avanti Bezzecchi, senza smorzare l’entusiasmo che l’accompagna dal suo debutto nella classe regina.
"Nuove regole? Non mi piace cambiare a metà stagione"
Sulla gara di Silverstone grava l’incognita delle nuove regole; la più difficile da valutare quella che regola il livello minimo delle pressioni dei pneumatici. Un problema che riguarda tutti i piloti. Bezzecchi resta critico: “Non sono tanto d’accordo a cambiare le regole a metà stagione. Per quanto riguarda la pressioni non sarà semplice controllarle in gara. Se sei in testa a metà gruppo o indietro cambia tutto. Se la pressione si alza c'è una componente di rischio da valutare”. Opinione condivisa da molti piloti.
Morbidelli: "Mi sento forte, ho 28 anni e sono relativamente giovane. Ho vissuto grandi emozioni in MotoGP, avendo anche possibilità di lottare per il campionato. Sono sicuro che l'Academy mi aiuterà e farà del proprio meglio per aiutarmi a riscattarmi e mi aiuterà a trovare delle opportunità"
Morbidelli: "Non è un segreto che non stiamo andando bene e che il pacchetto non sia all'altezza. Questo aspetto, unito poi al fatto che la casa parlava con altri piloti, ha rotto un po' la magia. Anch'io avevo dubbi se restare, ma il team ha reso la mia scelta più semplice non rinnovando il contratto e decidendo di puntare su Rins, che è un gran pilota. Sono in una posizione un po' scomoda, ma questa può essere una motivazione importante"
Morbidelli: "Con Yamaha siamo stati insieme per tutta la mia carriera in MotoGP, abbiamo ottenuto grandi risultati e ho avuto grandi stagioni all'inizio mentre le ultime due non sono state positive. Ma ho un buon rapporto con tutti nel team e a livello personale resteremo vicini"
Quartararo: "Ho trascorso tutta la mia carriera con Morbidelli come compagno, gli auguro il meglio per il futuro. Rins? Nuova sfida per lui, ma anche per me. Ha grande esperienza con moto diverse come Suzuki e Honda"
Quartararo: "Wildcard a Motegi con Crutchlow? E' solo una WC, non credo sia una grande svolta per noi. Lo spero ma dopo Misano avremo il test e quello sarà il momento più importante in vista del futuro"
Quartararo: "Dobbiamo approcciare le gare in modo molto diverso quest'anno, come ogni GP darò il mio 100 per cento dal primo giorno"
Dixon: "Sono stato in Croazia in vacanza, anche mia figlia Summer si è divertita con mamma e papà"
Pol Espargaró: "La mia pausa è stata più lunga rispetto a quella dei miei colleghi. Non sono mai stato così tanto fuori dalle gare e non vedo l'ora di riprendere la mia abituale routine"
Marquez: "La pausa è arrivata nel momento giusto, perché il mio corpo era distrutto. Ora sono pronto a tornare, per ricostruire quella fiducia persa nelle ultime gare"
Morbidelli: "Ho passato qualche giorno sulla costa amalfitana. Poi mi sono rilassato e ho avuto modo di ricaricare le batterie. Il matrimonio di Luca Marini? E' stato un evento fantastico, lui e Marta erano bellissimi"
Quartararo: "La mia pausa estiva è stata ottima. Dopo l'intervento al dito del piede dopo Assen, sono andato in vacanza coi miei amici e nelle ultime due settimane mi sono allenato"
In questa seconda sessione ci sono Marc Marquez (Honda), Fabio Quartararo e Franco Morbidelli (Yamaha), Pol Espargaró (GasGas) e Jake Dixon (Gas Gas, Moto2)
INIZIA LA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA
FINISCE QUI LA PRIMA PARTE DELLA CONFERENZA
Bezzecchi: "Non ho preferenze per il mio futuro. Mi piacerebbe avere una moto ufficiale, penso di meritarla. Se sarà col team Mooney sarei contento, altrimenti vediamo che succede"
Bagnaia: "Ho lavorato come sempre per la seconda metà di stagione. Ci arrivo in una situazione diversa rispetto all'anno scorso. Ma voglio vincere e voglio continuare a fare le stesse cose. Non voglio pensare al campionato troppo presto, meglio godersi una gara alla volta e migliorare"
Bezzecchi: "La mia preparazione è cambiata molto, ho dovuto adattare il mio corpo alla MotoGP, perché richiede più potenza. Sono circondato da brave persone, l'Academy sta facendo un lavoro fantastico. Anche loro sono cresciuti molto, gran parte di questo step lo devo al lavoro che sto facendo a casa"
Bezzecchi: "Morbidelli è un pilota molto forte, non meritava questo momento. Spero possa trovare una moto in MotoGP e, se sarà una Ducati, sarò contento per lui"
Bagnaia: "Morbidelli via da Yamaha? Franco è tra i migliori in griglia. Ha avuto problemi al ginocchio e poi col team, non è mai stato competitivo a parte quest'anno in Argentina. Ma penso che meriti un'altra possibilità: quando ci alleniamo insieme è sempre competitivo"