Moto2, GP Catalunya (Barcellona): Dixon in pole, 9° Acosta, Arbolino 20°
GP Barcellona
Il britannico scatterà davanti a tutti a Barcellona, in prima fila con Dixon anche Canet e Ogura. Soltanto 9° Acosta, leader del Mondiale, ancora più indietro il suo rivale in classifica (staccato di 12 punti dallo spagnolo): Arbolino partirà 20°. La gara è in diretta domenica 3 settembre alle 12.15 su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
Dixon, Canet, Ogura: la prima fila di una Moto2 orfana delle sue stelle. In partita solo a tratti, mai davvero, incisivo il leader del mondiale ha chiuso in nona posizione. Sarebbe un sabato da dimenticare per Pedro Acosta, persino da valutare con timore, ma il suo avversario diretto in campionato ha fatto molto peggio. Tony Arbolino è incappato nella peggior qualifica del campionato. Domenica il milanese partirà 20°, dopo essersi incagliato in Q1. Facce scure al suo box, perplesso il pilota, in silenzio stampa i suoi uomini, troppa l’incredulità per un risultato inspiegabile, ma Tony fatica già da qualche gara. Ha perso qualcosa (feeling, sicurezza, non si sa...), in Austria ha concluso al sesto posto, mentre Acosta saliva sul podio, in seconda posizione. Il divario tra loro due è contenuto a 12 punti, niente di drammatico, ma Arbolino deve ritrovare in fretta il passo delle prime gare.
Gli altri italiani: Vietti 15°, Foggia 23°
Nemmeno Acosta se la passa benissimo a questo giro, ma lo spagnolo è più costante, più sicuro, e in qualifica poteva risalire qualche posizione se non si fosse visto cancellare un giro buono, per eccesso di track limits. Solo un miracolo potrebbe riportarli a ridosso del podio, a lottare per un risultato degno di quanto visto fin qui in campionato. Ma davanti ci sono Dixon, uno veloce, Canet e Ogura, piloti di talento. La coppia della Speedup, Aldeguer e Lopez, marca da vicino. Qualche sorpresa potrebbe arrivare da chi insegue, Filip Salac, solo 12°, Celestino Vietti, 15°, uno capace di rimontare. Comunque sia una gara da seguire.
Moto2, GP Catalunya: la griglia di partenza
