Marquez dopo i test: "Devo adattarmi a Ducati, la guido ancora come fosse una Honda"
gresini racingLo spagnolo analizza la 2^ giornata di test a Sepang: "Rispetto a martedì mi sono sentito meglio e sono riuscito a completare più giri. Sono contento, anche se ho ancora difficoltà nel time attack. Sto guidando la Ducati come se fosse una Honda e non è il modo migliore per fare bene, la gomma posteriore va usata in maniera completamente diversa"
Seconda giornata di test in crescendo per Marc Marquez, che martedì aveva avuto qualche problema tecnico sulla sua Ducati Gresini. "Mi sono sentito molto meglio rispetto a ieri, sono riuscito a completare più giri - ha dichiarato il rider di Cervera nel debrief con la stampa -. Nell'ultima parte di sessione, quando avevo montato la gomma per fare il time attack, ho deciso di completare i dieci passaggi della Sprint Race perché ero curiosi di capire come si sarebbe comportata la moto in quel frangente. Sono contento di com'è andata la giornata, sono riuscito a capire meglio la moto. Ma ho ancora difficoltà nel time attack, è l'aspetto in cui faccio più fatica".
"Sono riuscito a divertirmi un po' di più"
Marquez successivamente parla delle differenze tra la sua vecchia moto e la Desmosedici: "La gomma posteriore va usata in maniera totalmente diversa tra le due moto ed è per questo che sto guidando la Ducati come se fosse una Honda. Non è certo la soluzione migliore, ma si tratta di un processo graduale. Sono ancora un po' rigido in sella, ma sono riuscito a divertirmi un po' di più, ho bisogno di girare il più possibile. Il programma dell'ultimo giorno è quello di provare il time attack; poi avevo intenzione di fare un altro long run ma devo vedere come reagisce il mio fisico dopo i 72 giri che ho fatto".
Lo scambio tra Bagnaia e Marquez in sala stampa
A proposito dello stile di guida di Marquez, nella sala stampa del circuito di Sepang Marc ha scambiato due battute con Bagnaia. "Ero dietro di te e ho notato che guidi la Ducati come guidavi la Honda", ha detto il campione del mondo in carica allo spagnolo. Insomma, lo stesso concetto ribadito poi da MM93.