Acosta nella conferenza del GP Portogallo a Portimao: "Imparerò dall'errore del Qatar"

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Dal duello con Marc Marquez in Qatar al calo della gomma nella seconda parte della gara: alla vigilia di Portimao Pedro Acosta è tornato nel corso della conferenza piloti del giovedì sul suo sorprendente debutto in top class. E in vista del Portogallo lo spagnolo del team GasGas Ktm ammette: "E' una delle mie piste preferite ma, a differenza di Lusail, non ho avuto modo di provare una MotoGP su questo circuito prima del weekend di gara. Non sarà semplice"

GP PORTOGALLO, LE PROVE LIBERE LIVE

Ha gli occhi di tutti addosso, perché in tanti vedono in lui il Marquez del futuro. Ma Pedro Acosta mette le mani avanti, dopo la bella prestazione con cui ha debuttato in Qatar. "Sarà un bel weekend di gara, perché Portimao è una delle mie piste favorite, ma è anche la prima in cui arriviamo senza aver fatto test in precedenza". Lo spagnolo, sbarcato In MotoGP dopo la vittoria del titolo in Moto2, in Qatar aveva potuto prendere le misure al circuito durante i test pre campionato.

"Risultato del Qatar poco realistico"

In Portogallo, pista tra le più tecniche del calendario, non sarà la stessa cosa. "Di quella pista conoscevo bene l’aderenza e anche le gomme, grazie ai test, qui non ho riferimenti e le mescole sono diverse, partirò da zero, stando coi piedi per terra. Il risultato del Qatar è stato poco realistico". Eppure il sorpasso a Marquez, così come il suo salvataggio a moto ormai perduta, ricorda proprio il fenomeno spagnolo, passato quest’anno al team Gresini. "Il sorpasso a Marc è stato bello (votato dai fan come miglior sorpasso in Qatar, ndr), ma poi lui ha gestito meglio di me la gara. Il salvataggio? bello, ma su quella pista sono arrivato preparato".

"Un sogno lottare con Marquez a Lusail"

Comunque sia, il debutto ha superato le aspettative, segno che Pedro sta assimilando in fretta il passaggio in top class. "In Qatar ho corso un’ottima gara, un po’ complicata nei primi giri e con un po’ di spavento con Jack Miller in partenza, ma il feeling era fantastico. Non ce l’avevo dalla Moto3 un feeling così sull’anteriore, che mi permettesse di buttarmi all’interno frenando all’ultimo istante". Marquez gli siede accanto e i cronisti in sala lo stuzzicano sul confronto con l’otto volte iridato. "Si è parlato tanto del sorpasso che gli ho fatto, è stato davvero bello, ma parliamo di un pilota che ha vinto tutto dal 2013. Allora io ero alle prime armi, e  ho fatto anche una foto con lui nel paddock; da lui posso solo imparare e aver fatto 5-6 giri con lui in gara è stato un sogno che si è realizzato".

"Nessun problema al braccio, la mia gomma fumava"

A Losail Acosta era partito forte, poi è scivolato indietro. Qualcuno ha attribuito il rallentamento a un possibile problema al braccio. Lui smentisce. "Sto benissimo, nessun problema alle braccia, ma se guardiamo il replay della corsa si vedeva la mia gomma che fumava. A quel punto sapevo che avrei sofferto nel finale. In Moto2 correvo con le Dunlop (notoriamente dure, ndr) e non dovevo preoccuparmi della gestione delle gomme. E’ stato un errore da cui imparerò".

"Binder è il mio esempio"

Acosta è solo agli inizi e può solo migliorare. "Dove posso migliorare? In tutte le aree, a cominciare dalla partenza e avete visto quanto tempo ho perso in entrambe le gare in Qatar, al primo giro. Vedremo quanto tempo servirà per adattare il mio stile di guida, a cominciare da questa pista dove non ho mai girato con una MotoGP. Il mio esempio è Brad Binder, lui è migliorato tantissimo, adesso è più naturale nella guida, ed è il più veloce con la Ktm".

 

Di seguito il liveblog in cui puoi rivivere tutte le parole dei piloti nella conferenza del giovedì in vista del GP Portogallo

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Venerdì si parte: Libere dalle 11.45

La MotoGP scende in pista a Portimao venerdì alle 11.45 per le prove libere 1, poi alle 16 le pre-qualifiche. Sabato qualifiche alle 11.50 e Sprint alle 16, domenica la gara lunga alle 15. Tutto in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW

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FINISCE QUI LA CONFERENZA PILOTI A PORTIMAO

Marquez sulle nuove regole tecniche: "Se togli aerodinamica, per lo spettacolo sarebbe meglio. Oggi è più difficile superare: si può fare, ma bisogna correre più rischi. Io proverei la strada di ridurre l'aerodinamica, per aumentare lo spettacolo per il pubblico"

Marquez: "Ho più esperienza adesso, non andrò più veloce rispetto a quando ero giovane ma con l'esperienza hai qualcosa in più e magari ti sai gestire meglio. Commetterò altri errori, ma continuerò a migliorare e proverò a imparare dai piloti più veloci di Ducati"

Aldeguer: "Ora voglio pensare gara dopo gara e godermi il momento: possiamo fare una stagione positiva in Moto2 e lottare per il titolo. Al momento non voglio pensare alla MotoGP e voglio avere la stessa mentalità dell'anno scorso, provando a migliorarmi e a raccogliere esperienza"

Aldeguer: "Dovrò imparare a livello di gestione e mentalità, ma dovrò aspettare: la MotoGP è completamente diversa rispetto alle categorie inferiori. Guarderò i piloti più veloci quando farò il primo test a Valencia"

Acosta: "Difficile dare un consiglio ad Aldeguer: passare dalla Moto2 alla MotoGP è diverso che passare dalla Moto3 alla Moto2. Vanno imparate tante cose. Avrà comunque la moto migliore della griglia e in Ducati hanno tanta esperienza e lo aiuteranno"

Marquez: "Quando passi dalla Moto2 alla MotoGP riesci ad andare veloce subito perché hai tanta velocità in curva, poi magari perdi un po' di velocità in curva ma riesci a gestire di più le gomme. Quando sono arrivato in MotoGP ho imparato da Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. Oggi provo a imparare anche dalle nuove generazioni"

Aldeguer: "Se l'annuncio con Ducati era programmato? Ho firmato il contratto due mesi fa, ma abbiamo voluto aspettare. Mi son detto 'prima lo facciamo, meglio è'. Così ora posso concentrarmi sulle gare Moto2, più che sul futuro"

Aldeguer: "In Qatar venerdì e sabato mi sentivo bene, poi in gara la mia gomma anteriore era distrutta. Dovremo vedere se è una questione di setting o dipende dal mio stile di guida. Al momento non lo sappiamo: nei test non ho mai avuto questo problema, dobbiamo raccogliere più informazioni"

Oliveira: "Se il prossimo campione portoghese uscirà dalla mia Academy? Non posso rispondere con certezza: quando ho iniziato io, 15 anni fa, servivano cose totalmente diverse per arrivare al campionato del mondo. Sono contento comunque di aver portato le moto in molte case portoghesi e credo che qui a Portimao ogni anno andrà meglio per quanto concerne l'affluenza di pubblico"

Oliveira: "Arrivo qui con mentalità aperta: possiamo fare bene, ma serve esprimersi nel modo giusto al momento giusto"

Marquez: "Pressione tra team ufficiale e clienti è la stessa in realtà: anche l'obiettivo di Gresini è salire sul podio, quindi le ambizioni restano le stesse, ovvero lottare per il miglior risultato possibile. Sicuramente ci sono meno persone nel team e l'ambiente è più famigliare"

Acosta: "Nessun problema di sindrome compartimentale, in Qatar ho sofferto per la gomma. Nelle categorie inferiori si va a tutta, senza pensare alla gestione delle gomme. E' stato un errore e imparerò per il futuro"

Marquez: "Non ho fretta di pensare al futuro, penso alla pista e so che, se andrò forte, avrò più possibilità in MotoGP. Ma ora conta il presente e devo lavorare, perché ci sono 4-5 piloti più veloci di me"

Aldeguer: "Foto con Acosta? E stata scattata a Cartagena, ci allenavamo insieme: ho lottato da sempre con lui, è un pilota molto forte e sono contento di poterlo affrontare in MotoGP"

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Aldeguer: "Contratto con Ducati per la MotoGP? Sono molto contento dell'annuncio, ma ora devo mantenere la concentrazione sulla Moto2. In Qatar ho sentito un po' la pressione, tutti dicono che io sia il favorito: mi sento tale, ma devo gestire bene questa pressione. Ora con l'annuncio la mia stagione riparte qui con sensazioni molto positive"

Oliveira: "Mi sto ancora adattando alla moto, sto facendo dei passi nella direzione giusta e speriamo di poter restare nella top 10 fin dal venerdì. Vengo da un weekend difficile, ma in MotoGP le cose possono cambiare molto rapidamente"

Marc Marquez: "Il salvataggio di Pedro in Qatar? E' stato bello, devi avere confidenza con la moto...."