MotoGP, Bagnaia in conferenza: "Non voglio Marquez come compagno? È una ca***ta!"

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

A Le Mans è stato il giorno della conferenza piloti. Tra i protagonisti anche Bagnaia: "Dicono che non voglio Marquez come compagno? Sono ca***te". Poi sulle differenze tra la Ducati 2024 e la 2023: "Sono molto poche, se io e Marc avessimo la stessa moto non cambierebbero le gare". Venerdì si parte in Francia: Libere dalle 10.45, poi le pre-qualifiche. Tutto su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW

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"La gara di Jerez è stata bellissima, ogni volta che aprivo Instagram rivedevo i miei sorpassi. Credo di averla rivista almeno otto volte". Inevitabile cominciare l’intervista dalla splendida vittoria dell’ultimo Gran Premio, il duello con Marquez è stato un momento indimenticabile, ma Pecco Bagnaia, come sempre analitico, l’ha riguardata anche per capire anche i punti deboli di quella corsa esaltante. "L’ho rivista con attenzione per capire come mai perdessi così tanto alla curva 8".

"Poche differenze tra Ducati 2023 e GP24"

 

A parità di moto con Marquez  - che corre con la Ducati del 2023 - sarebbe finita diversamente, gli chiedono? "Ragionare con i se e con i ma è sempre sbagliato. Le differenze tra le due moto sono piccole, ci sono cose buone e meno buone nella ’23 come nella ’24. Il risultato di Jerez non credo che sarebbe cambiato a parità di moto".

"Le Mans mi è sempre piaciuta come pista"

Sempre concentrato, il campione del mondo sa che in un campionato che si sta rivelando molto combattuto non si può lasciare nulla al caso. Soprattutto in circuiti come quello francese, dove il numero uno può essere molto veloce. "Questo circuito mi è sempre piaciuto, fin da bambino, per la sua atmosfera e perché è molto caratteristico. Qui ho fatto la pole le ultime due volte, poi in gara non è andata come speravo, per cui sarà importante partire bene. A Le Mans, però, va molto forte anche Enea e bisogna stare attenti a Martin, a Marquez e a Bezzecchi…".

"Crescita nel corso del weekend un mio punto di forza"

 

Fino a qui Bagnaia ha dato il meglio la domenica, meglio che in prova e al sabato nella gara Sprint. Pecco conferma, ma non è preoccupato. "Uno dei miei punti di forza è la capacità di crescere durante il weekend. Anche se cado il giorno prima o perdo la Sprint, la domenica posso rimontare. Anche l’anno scorso era così. Faticavo prima della gara, ma andavo bene la domenica. Quest’anno in due occasioni non sono riuscito a chiudere la gara, ma il potenziale è sempre stato alto".

"Nessuna preferenza sul futuro compagno di squadra"

Gli chiedono chi preferirebbe come compagno di squadra, tema caldo dopo le voci che danno favorito uno tra Martin e Marquez: "In questi giorni ho visto un video di un giornalista spagnolo secondo cui avrei dichiarato di non volere Marc nel mio box. E’ una ca***ta. Io voglio solo essere il migliore e battere tutti. E comunque sto lavorando bene con Bastianini.  Se il team deciderà di cambiare, dovremo ripartire da zero col nuovo compagno".

Sul nuovo regolamento dal 2027

Sul nuovo regolamento Bagnaia si smarca, lo reputa un passo indietro. "Sono curioso di provare il motore da 850 cc, ma questo cambio di cilindrata mi sembra un po’ strano, siamo all’apice del nostro sport, il top nel campo dei prototipi, invece ridurremo la velocità. Per vedere più battaglie in pista credo che l’unica cosa sia rimuovere l’aerodinamica. Comunque sia ci adatteremo”. Infine una piccola confessione: "Non mi piacciono molto le Sprint", ma lo si era già capito…

 

Qui di seguito potete rivivere la conferenza piloti con le parole di Bagnaia, Martin, Marquez, Acosta, Quartararo e Zarco alla vigilia di Le Mans

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Bagnaia: "Dicono che non voglio Marquez come compagno? Ca***te!"

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FINITA LA CONFERENZA PILOTI

Quartararo sulla sua Yamaha: "Aderenza e capacità di curvare in passato erano migliori, anche se il motore è migliorato"

Zarco: "Velocità di punta? Non la guardo più di tanto, arriva quando arriva e non fa la differenza col tempo sul giro. Fatichiamo nelle curve veloci e anche in rettilineo"

Zarco: "Mi aspettavo queste difficoltà, il momento più duro è quando non riesci a seguire gli altri ma cerco di mantenere la calma e di seguire le direttive di Honda"

Zarco sul regolamento: "Da qui al 2027 le moto continueranno a migliorare e tornare indietro sarà una sfida per gli ingegneri. Per i piloti forse la guida sarà più naturale, ma comunque è troppo lontano"

Quartararo sulle nuove regole: "Importante togliere l'abbassatore, per il resto non credo cambierà molto"

Acosta sul regolamento 2027: "Non ci penso, non cambierà molto il nuovo motore. Non cambierà molto penso"

Zarco: "A volte le cose sono frustranti ma stiamo cercando di fare del nostro meglio. Non mi aspettavo di avere il supporto del pubblico così già da ieri. Mio obiettivo realistico? Prendere qualche punto ed essere intorno alla 10^ posizione. Al momento non abbiamo nulla di nuovo da provare, resteremo sul semplice e speriamo di essere competitivi"

Quartararo: "E' sempre speciale venire a Le Mans, è una delle poche piste in cui la festa inizia già dal mercoledì. Proverò cose che abbiamo inaugurato nei test, useremo un pacchetto telaio mentre il forcellone qui non lo useremo. Proveremo a fare del nostro meglio"

Acosta: "Le ultime tre volte qui ero veloce ma sono sempre caduto. Devo concludere la gara in primis. E' per certi versi il mio secondo GP di casa e non vedo l'ora"

Tra poco la seconda parte della conferenza con Pedro Acosta (GasGas), Fabio Quartararo (Yamaha) e Johann Zarco (Honda LCR)

Finite le domande per Bagnaia, Martin e Marquez. Adesso è il momento social...

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Bagnaia: "Se potrò battere Marquez a parità di moto? Ragionare sui se è sempre sbagliato, le gare sarebbero le stesse: le differenze tra moto 2023 e 2024 sono piccole, ci sono pro e contro. Io guido la Ducati da tanto, Marc è alla quinta gara: ma a Jerez a parità di moto sarebbe finita allo stesso modo"

Marquez: "Le differenze sono minime con le moto factory, riesco a lottare con loro se guido bene anche con la moto 2023. Ci sono differenze ma dovreste chiedere a loro che le hanno provato a entrambe. Io penso alla mia e continuo a spingere e a dirvertirmi"

Bagnaia sulle nuove regole: "Siamo all'apice dello sviluppo dei prototipi e ridurremo la velocità, mi sembra un po' strano. Però vogliamo favorire le battaglie e ci abitueremo"

Martin sule nuove regole: "Livello tecnico oggi è molto alto, è più facile oggi guidare le moto. Nel 2027 il valore dei piloti aumenterà e si vedranno più battaglie"

Marquez sul nuovo regolamento: "Non sappiamo dove saremo nel 2027, ho guardato le nuove regole ma non ho approfondito troppo. Sembrano regole che si prestino di più allo spettacolo e credo sia positivo per i piloti. Se ci sono meno aspetti tecnici sulla moto, è il pilota che può fare la differenza e il suo valore spiccherà di più. Questo mi piace ed è una strada che hanno seguito anche in F1"

Marquez: "Mi sono sempre sentito a mio agio a Le Mans, vedremo di partire bene e passo dopo passo capiremo. I test di Jerez sono stati positivi, continuiamo a imparare tante cose"