MotoGP, HIGHLIGHTS GP Catalunya: vince Bagnaia. 2° Martin, 3° Marquez

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Un super Pecco Bagnaia vince a Barcellona davanti a Martin e Marc Marquez. Il campione del mondo infrange così il tabù al Montmeló, mettendosi alle spalle il brutto incidente di 9 mesi fa e la caduta nella Sprint Race di ieri, conquistando la prima vittoria in Catalunya. 4° Aleix Espargaro, seguito da Di Giannantonio e Raul Fernandez. 14° Acosta, scivolato mentre era in seconda posizione

LA CLASSIFICA PILOTI

Alla fine l’ha sfatato il tabù di Barcellona. Circuito maledetto, dov’era caduto l’anno scorso (finendo travolto da Binder), dov’è scivolato sabato nella baby race, sopratutto dove Pecco Bagnaia non aveva mai vinto, in nessuna classe. Barcellona non è il tracciato migliore nemmeno per la Ducati (prima di ieri aveva vinto solo due volte con Dovizioso e Lorenzo), ma la casa di Borgo Panigale ha portato tre Desmosedici sul podio, grazie anche a Martin e Marquez (altra super rimonta del catalano). Bagnaia s’è preso la sua rivincita, con una strategia intelligente, ha risparmiato le gomme nella prima fase, lasciando sfogare Martin e Acosta che l’hanno superato nei primi giri. Li ha tenuti nel mirino, fino ad accumulare un secondo di distacco, ma non un centesimo di più. Acosta, molto aggressivo, è scivolato all’undicesimo giro. Lì è cominciata la rincorsa di Bagnaia, che un decimo alla volta ha annullato il vantaggio. E ha superato Martin alla curva 5, dov’era caduto sabato.

Bagnaia: "Sorpasso in curva 5? Volevo esorcizzarla"

"L’ho scelta apposta - ha raccontato Bagnaia - per esorcizzare quanto successo ieri dove ho buttato via tanti punti, cadendo perché andavo troppo piano". Rivincita presa, su sé stesso e sul leader del mondiale, che nel finale ha pagato il calo degli pneumatici. "All’inizio ho preso il ritmo giusto - ha aggiunto Bagnaia - ma ho visto che il ritmo di Martin e Acosta era rischioso per la durata della gomme. Poi ho visto che loro calavano e io rimanevo costante. Negli ultimi giri ne avevo di più di Martin, soprattutto in ingresso di curva. L’ultimo giro ho fatto la curve in super sicurezza, quasi col piede per terra per evitare problemi".

Martin a +39 su Pecco, Marquez 3° nel Mondiale

Il suo bilancio resta simile alla viglia: il numero uno della Ducati resta secondo in classifica (recuperando due posizioni perse con la debacle di sabato), dietro Martin, avanti di 39 punti. Marquez lo incalza però a due lunghezze, sempre più pericoloso. La rimonta di oggi con la gomma posteriore morbida (in controtendenza al resto dello schieramento) la dice lunga su un talento che è rimasto intatto dopo quattro anni di calvario (tra operazioni al braccio e stagioni passata a litigare  con la sua Honda). "Scattando dalla quattordicesima casella ero obbligato a montare una gomma più morbida per superare più piloti all’inizio. Peccato partire sempre così lontano, devo capire meglio la Ducati sul giro secco, dove faccio più fatica", ha spiegato il pilota della Ducati Gresini.

Espargaro giù dal podio, penalità per Bastianini

 

Espargaro non ha saputo replicare la vittoria di sabato e ha dovuto cedere a Marquez nel finale. Alle sue spalle s’è piazzato Fabio Di Giannantonio, solo diciottesimo Bastianini, finito nel giallo di una penalità presa per taglio di precorso (in realtà ha dovuto allargare per evitare il contatto con un aggressivo Alex Marquez); Enea non ha rispettato l’obbligo e a fine gara s’è preso 32 secondi penalità. La Ducati ha protestato. 

 

Rivivi le emozioni della gara con la diretta minuto per minuto del nostro liveblog qui di seguito

La situazione a 13 giri dalla fine

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Acosta ha ripreso la corsa ma ora si trova in 20^ posizione. Che peccato per lui! Intanto Marquez in rimonta: passa Binder e si prende la 5^ posizione

CADUTO ACOSTA! SCIVOLATA IN CURVA 10!

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Ecco Espargaro! Passa Binder e si prende la 4^ posizione. Anche Raul sorpassa Brad

Giro 9

Aleix Espargaro vicinissimo a Binder. Il padrone di casa è un diesel e conosce meglio di tutti questo tracciato. Intanto Martin ha recuperato qualcosa ad Acosta, che sta un po' rifiatando

Giro 8

Un decimo tra Martin e Acosta, la gara è ancora lunghissima. Bagnaia invece paga un secondo dal pilota Ktm ma ha allungato sul 4° posto occupato da Binder. Dietro risale Espargaro, che ha passato l'altra Aprilia di Raul Fernandez nel frattempo

Giro 7

Acosta sta ricucendo il gap su Jorge Martin. Pecco ora un po' più staccato dalla coppia di testa e deve guardarsi alle spalle, con solo 2 decimi di gap su Binder

Giro 6

Anche Acosta passa Bagnaia. Pecco sembra soffrire nell'ultimo settore. Intanto caduta di Augusto Fernandez

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La classifica a 19 giri dalla fine

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GIro 5

Martin passa Bagnaia e si prende la testa della corsa! Sta guidando alla grande Jorge

Giro 4

Giro record della gara per ora di Pecco Bagnaia in 1:39.749. Intanto Martin infila Acosta e si mette all'inseguimento del torinese

ritiro

Caduta per Jack Miller, pilota ok

Giro 3

Acosta ci prova, ma Bagnaia risponde e si riprende la posizione. Anche Martin è vicinissimo, incollato ad Acosta. Intanto Marquez passa Bastianini e sale in 8^ posizione

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Giro 2

Bagnaia ha Acosta incollato agli scarichi. Marc Marquez per ora ha recuperato 4 posizioni ed è 10°

Giro 1

Martin si prende la terza posizione, passando Brad Binder. Jorge non vuol lasciar scappare là davanti Bagnaia, ma il sudafricano della Ktm non molla. Espargaro 5°, partenza fotocopia rispetto a ieri

La partenza

Ottimo spunto di Bagnaia e Acosta, che passano primo e secondo. Poi Binder e Martin. Lunghissimo Alex Rins, che dovrà ricostruire la sua gara

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si parte!

PRIMA DENTRO... GAS A MARTELLO... E ANDIAMO! VIA AL GP CATALUNYA DELLA MOTOGP!

Via al giro di ricognizione

La griglia di partenza del GP Catalunya

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