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Bagnaia vince, Martin cade: GP Germania destinato a lasciare il segno

MotoGp

Sandro Donato Grosso

Bagnaia e Ducati hanno avuto la capacità di allineare i pianeti, in una gara del Sachsenring che è destinata a lasciare il segno. Pecco si appresta a vivere le vacanze più belle della sua vita: quarta vittoria consecutiva, superato Stoner nella classifica dei ducatisti più vincenti della storia e tra pochi giorni si sposa con Domizia. La seconda parte di stagione dopo il break sarà entusiasmante: Martin tornerà rabbioso mentre Marquez fa parte a pieno titolo del board di protagonisti

HIGHLIGHTS - CLASSIFICA

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Bagnaia e Ducati hanno avuto la capacità di allineare i pianeti. Ci sono riusciti grazie all'intelligenza e al talento del pilota supportato da una struttura tecnica di prim'ordine. La gara del Sachsenring è destinata a lasciare il segno per diversi motivi che paradossalmente vanno al di là dell'aver conquistato la testa del Mondiale ai danni di Martin, caduto suo malgrado a pochi metri dalla bandiera a scacchi e sotto pressione per l'arrivo del suo avversario a suon di crono.

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Bagnaia si appresta a vivere le vacanze più belle della sua vita: tra pochi giorni si sposa con Domizia coronando un giovane percorso di vita, ottiene la quarta vittoria consecutiva e supera Casey Stoner per numero di successi diventando il ducatista più vincente di sempre. Tutto nel giorno del suo 200° Gran Premio. Uno scenario talmente solido che potrebbe indurre a pensare che la rotta verso il quarto Mondiale di Pecco possa essere tracciata alla perfezione. Troppo semplicistico... La seconda parte della stagione dopo il break sarà pregna di competizione e ci riserverà tanti motivi d'interesse.

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Martin tornerà rabbioso e veloce consapevole della sue capacità, Marc Marquez (partito 13° e arrivato 2° in un weekend tribolatissimo) fa parte a pieno titolo del "board" dei protagonisti mentre il resto della flotta (tra cui Bastianini, Morbidelli, Di Giannantonio e i piloti Aprilia) è strutturata per brillare di luce propria a seconda delle piste che incontreremo. Uno spettacolo entusiasmante da vivere col cuore il gola, sempre. Senza dimenticare il mercato che si sfoglia come una margherita. Prossimo petalo l'annuncio che riguarda Fabio Di Giannantonio che continua il proprio percorso con Ducati rimanendo in VR ma con una moto full Factory 2025 e un contratto di due anni direttamente con Borgo Panigale.

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