Marquez: "Ho dovuto seguire Martin, ma Espargaro era la mia prima scelta"
10° tempoVenerdì complicato per lo spagnolo del team Gresini: "L'unica cosa positiva della giornata è che sono in Q2 - ha commentato -, le sensazioni erano terribili. Non mi era mai capitato di dover seguire qualcuno in questa stagione, non era stato necessario. Ho cercato di mettermi dietro a un pilota veloce: mi sono trovato davanti Martin e sapevo che sarebbe andato forte. Prima avevo trovato Espargaro, era la mia prima scelta ma ha rallentato"
Venerdì complicato per Marc Marquez, che ha chiuso le pre-qualifiche di Silverstone con il 10° tempo. "L'unica cosa positiva della giornata è che sono in Q2, le sensazioni erano terribili", ha commentato il pilota del team Gresini dopo la sessione. "Stamattina non mi sentivo bene sulla moto e non mi veniva nulla di naturale, mentre nel pomeriggio la situazione era migliore: almeno so che abbiamo ancora del lavoro da fare e i passi in avanti sono possibili. Il problema non è sul giro veloce, ma sul passo gara, dove sono quasi un secondo più lento dei migliori".
"Sapevo che Martin poteva essere un bel gancio"
Marquez ha poi parlato del suo marcamento nei confronti di Jorge Martin: "Non mi era mai capitato di dover seguire qualcuno in questa stagione, ma davvero oggi mi sentivo perso. Ho cercato qualcuno di veloce da seguire: negli ultimi anni l'ho fatto spesso, ma finora in questa stagione non era stato necessario. Mi sono trovato Martin davanti e sapevo che avrebbe potuto essere un bel gancio. Ma la mia prima scelta era Espargaro, che poi però ha rallentato".