Via al Q2, al Red Bull Ring ci si gioca la pole position
MotoGP, highlights qualifiche GP Austria: pole record di Martin. 2° Bagnaia, 3° Marquez
Un super Jorge Martin conquista la pole nel GP d'Austria frantumando il nuovo record della pista in 1:27.748. Secondo Pecco Bagnaia, terzo Marc Marquez. Seconda fila con Aleix Espargaro, Miller e Vinales, poi Bastianini, Morbidelli e Bezzecchi. Non c'è Di Giannantonio, unfit per il weekend dopo la lussazione della spalla sinistra nelle pre-qualifiche. Alle 15 la Sprint, tutto LIVE su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
Jorge Martin straccia il record e strappa a Bagnaia una pole che sembrava ormai in mano al piemontese. Prova di carattere e di sofferenza dello spagnolo, sceso in pista con il pollice sinistro (che comanda l’abbassatore e la levetta del freno posteriore) ricucito e bendato. Un taglio rimediato sotto la doccia, che sembrava comprometterne le prestazioni, ma a dispetto dell’infortunio al secondo tentativo Martin ha rifilato tre ben decimi a Bagnaia, in quel momento al comando, poi ridotti a poco più di uno.
Prima fila stellare al Red Bull Ring
Bagnaia non ha potuto ribattere una volta di più, perché rimasto senza benzina in mezzo alla pista (in qualifica tutti i piloti corrono con il carburante necessario per i pochi giri da percorrere), ma sul ritmo gara e sulla messa punto della sua Desmosedici non sembrano esserci dubbi. Prima fila stellare: in terza posizione scatta Marc Marquez, che dopo aver sfruttato la scia di Bagnaia al primo tentativo è riuscito a migliorare da solo il suo tempo.
Aprilia e KTM inseguono, Bastianini dalla 7^ casella
Enea Bastianini, dopo il doppio successo di Silverstone, era atteso a una riconferma, ma il romagnolo non è andato meglio del settimo posto, davanti a un ritrovato Morbidelli. Il Red Bull Ring si conferma pista amica della Ducati, ma Ktm e Aprilia si sono avvicinate, prendendosi tutta la seconda fila. Aleix Espargaro quarto, Miller quinto, Vinales sesto. In chiave gara sarà determinante fin dalla Sprint la partenza, nel caso di Martin resta un interrogativo sulla distanza della corsa e sulla capacità di resistere al dolore alla mano.
Peggior qualifica in Austria per Quartararo, che scatterà 15°: finora al Red Bull Ring era partito sempre dalle prime 3 file in 10 GP corsi qui in tutte le classi
Pillola statistica: per Acosta peggior qualifica di sempre in MotoGP, era partito in top ten in tutte le gare in questa sua prima stagione in top class
I risultati del Q1
Acosta non ce la fa e resta 14°. Dunque Miller e Pol Espargaro andranno a giocarsi la pole in Q2. Miguel Oliveira, con lo stesso tempo di Miller, è il primo degli esclusi. Quartararo partirà 15°, Raul Fernandez 20°
Acosta ha l'ultima chance, poi sarà bandiera a scacchi e 14° posto in griglia...
MILLER! 1:28.567, abbassa il tempo di Pol Espargaro ed estromette Pedro Acosta dal Q2!
In questo momento Pol Espargaro e Acosta in Q2, Miller primo degli esclusi. Mancano 3 minuti alla fine del Q1
Pol Espargaro da urlo! 1:28.635 a poco più di un decimo dal record di ieri di Bagnaia
Pedro Acosta e Jack Miller sono i primi due tempi dopo i time attack iniziali. Quartararo al momento è il primo degli esclusi
I piloti in Q1: due posti a disposizione
- Zarco
- Bradl
- Marini
- Quartararo
- Raul Fernandez
- Nakagami
- Acosta
- Savadori
- Mir
- Augusto Fernandez
- Rins
- Miller
- Pol Espargaro
- Oliveira
Iniziano le qualifiche, via al Q1
La classifica delle FP2
Bagnaia si prende anche le Libere 2 col tempo di 1:29.243. Pol Espargaro secondo a 52 millesimi con la sua KTM laboratorio, terzo Marc Marquez e 4° Martin, non al top con due punti applicati al pollice sinistro dopo un taglio che si è procurato uscendo dalla doccia ieri sera. 14° Bastianini
La situazione a 5' dalla fine delle FP2
Lungo proprio di Jorge Martin alla curva 4 dopo un classico episodio di chattering
Gino Borsoi sul dito infortunato di Martin: "La situazione sembra abbastanza sotto controllo, da ieri sera ha notato comunque un miglioramento. Certo,col pollice azioni il freno posteriore e altri device, non è banale"