MotoGP, GP Emilia-Romagna: Bagnaia da record nelle pre-qualifiche, 2° Martin
Bagnaia è il più veloce nelle pre-qualifiche con il nuovo record della pista (1:30.286). Subito dietro i tre rivali per il titolo: 2° Martin (+0.198), 3° Marc Marquez (+0.299), 4° Bastianini (+0.321). Al Q2 anche Quartararo 5°, Morbidelli 6° e Bezzecchi 7°. Le due Aprilia chiudono nella top ten. Domenica gare anticipate di un'ora: MotoGP alle 13, preceduta da Moto2 alle 11:15 e Moto3 alle 10, in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW.
Scendono le temperature sul circuito di Misano, ma l’asfalto è già infuocato. Il duello tra Bagnaia e Martin accende il venerdì del Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Il campione della Ducati abbassa subito il record della pista (ritoccato due settimane prima) per rispondere ai tempi velocissimi dello spagnolo. La sfida si infiamma tra i due leader del Mondiale, separati da soli sette punti. Pecco vuole cancellare Misano 1, chiuso a secco di vittorie, Jorge spinge come un demonio per allontanare il rischio di un aggancio definitivo. E nella foga finisce per terra a pochi minuti dalla bandiera a scacchi. Ma i tempi, incredibilmente bassi, dicono che il confronto è solo rimandato.
Quattro Ducati davanti a tutti
Dopo i quattro giorni consecutivi passati sull’impianto romagnolo - tra prove, qualifiche, gare e test - a quindici giorni di distanza i piloti sono arrivati preparati a puntino. L'incognita maggiore è rappresentata dal meteo, la temperatura più fredda obbliga a correggere le strategie messe a punto in precedenza. Marc Marquez, meno esplosivo, chiude la giornata al terzo posto, staccato di tre decimi dal numero uno. Ma il catalano di Gresini, ormai è chiaro, rappresenta una minaccio costante, soprattutto in gara. Davanti ci sono quattro Ducati, in seconda fila finisce Enea Bastianini caduto nel corso del giro più veloce. Di fianco a lui, a sorpresa, si accomoda Fabio Quartararo, il pilota che forse ha beneficiato più di tutti dei test post gara della settimana precedente.
Brutta caduta per Fabio Di Giannantonio
La Yamaha deve rinunciare ad Alex Rins, a letto con l’influenza, ma annuncia un cambio tecnico radicale: la casa giapponese è pronta a mandare in pensione il motore quattro cilindri in linea, l’unico rimasto sulla griglia della MotoGP. "Stiamo lavorando allo schema a V", ha annunciato il managing director Lin Jarvis. Sesto, Franco Morbidelli, a suo agio sul circuito romagnolo, come Marco Bezzecchi che gli finisce subito alle spalle. L’Aprilia si salva con l’ottavo tempo di Vinales e il decimo di Aleix Espargaro', la Ktm con il nono di Acosta (caduto a sua volta nel finale). Questi i classificati alla Q2 di sabato. Dalla Q1 dovranno invece passare tutte le Honda e la Ducati di Fabio Di Giannantonio, protagonista di una brutta caduta. Il romano della VR46, già dolorante a causa della spalla sinistra lussata in Austria, è atterrato pesantemente sull’altra spalla.
Scivolata di Alex Marquez alla curva 1, nessun problema per il pilota del team Gresini, che si rialza e torna ai box
Bezzecchi è salito in terza posizione, con un distacco di +0.374 dal leader Martin
Davide Tardozzi (Ducati) al microfono di Sky: "Per la gara lunga useremo la gomma media, anche per la Sprint potrebbe capitare che qualcuno scelga la media al posto della soft: all'inizio dà meno grip, ma poi resta più stabile"
Davide Tardozzi (Ducati) al microfono di Sky: "I test hanno spostato l'asticella ancora più in alto, quindi i piloti stanno facendo dei tempi davvero fantastici, due settimane fa avremmo gridato al miracolo con questi tempi. I tempi saranno davvero incredibili questo weekend, i protagonisti saranno sempre gli stessi, anche Bastianini ha dimostrato di poter lottare per il podio"
I tempi a 30 minuti dal termine delle pre-qualifiche
Problemi tecnici per Miguel Oliveira, il portoghese è costretto a fermarsi e a portare "a spinta" la sua Aprilia al box
Jorge Martin sale al primo posto con 1:30.844, Bagnaia retrocede in seconda posizione, con un distacco di 80 millesimi dallo spagnolo della Pramac
Franco Morbidelli scavalca Aleix Espargaró e gli strappa la decima posizione che vale l'ultimo posto a disposizione per accedere direttamente al Q2
I tempi a 40 minuti dal termine delle pre-qualifiche
L'omaggio di Bagnaia e Bastianini per Luca Salvadori
"Ciao Luca Salvadori 23". Questo è il messaggio presente sul cupolino delle Ducati di Bagnaia e Bastianini. Il campione del mondo aveva anticipato che avrebbe ricordato il pilota lombardo, morto a 32 anni in un incidente a Frohburg durante una tappa dell'IRRC. "Non sarà facile fare un omaggio per lui, perché nulla potrà compensare la sua perdita, ma proverò a portarlo con me perché era meraviglioso", aveva dichiarato Pecco in conferenza stampa a Misano
Buono il lavoro svolto fin qui da Fabio Quartararo, il pilota della Yamaha sale in quarta posizione con un distacco di +0.675 dal leader Bagnaia
Pecco Bagnaia abbassa ancora il proprio tempo, il campione del mondo consolida il primato nelle pre-qualifiche con 1:30.924
Dopo aver risolto qualche piccolo problema al box, Marc Marquez entra in pista per provare a entrare nella top 10 (lo spagnolo è stato il più veloce nelle prove libere 1)
Bagnaia sale in testa alle pre-qualifiche con 1:31.129
I tempi a 50 minuti dal termine delle pre-qualifiche
Caduta di Pedro Acosta al tornante del Carro, per fortuna nessun problema per lo spagnolo della KTM, che si rialza subito provando a rimettere su la propria moto
In questo momento ci sono i primi tre piloti (Martin, Acosta e Bagnaia) racchiusi in appena 83 millesimi, ritmi subito indiavolati in pista
Acosta strappa la seconda posizione a Bagnaia, il pilota KTM è distante appena 25 millesimi dal leadert Martin
Bagnaia sale in seconda posizione, il campione del mondo è staccato appena 18 millesimi dal leadert Martin
Dopo il primo giro Martin si prende già la testa della classifica con 1:31.846