Alla vigilia di Sepang Marc Marquez ha parlato così dell'ultima gara stagionale, che dovrebbe disputarsi a Valencia due settimane dopo le terribili inondazioni che hanno provocato vittime e danni, anche intorno al circuito: "Eticamente parlando, non penso che si debba correre a Valencia. L’unica idea è se tutto il ricavato fosse devoluto alle famiglie". Intanto però il prossimo appuntamento è in Malesia, a Sepang, dall'1 al 3 novembre LIVE su Sky e in streaming su NOW
Mancano due settimane alla gara di Valencia (l'ultima di questo Mondiale), che si dovrebbe disputare al Circuito Ricardo Tormo dal 15 al 17 novembre, e la città spagnola è in ginocchio dopo le alluvioni che hanno colpito il sud-est della Spagna nelle scorse ore. La pista non è stata interessata, ma buona parte delle infrastrutture e dei parcheggi sono stati seriamente danneggiati e necessitano di urgenti riparazioni in vista del Gran Premio. A patto che si correrà. E alla vigilia di Sepang il pensiero dei piloti è soprattutto per Valencia e per la sua popolazione. Compreso Marc Marquez, che ha parlato in questi termini nell'incontro con i media: "Come spagnolo è molto dura vedere queste immagini. Teoricamente c’è una gara a Valencia fra meno di tre settimane, ma al momento tutte le risorse devono essere destinate alle famiglie che sono rimaste senza casa; non ha senso destinare i soldi per riparare gli accessi quando si devono usare per aiutare la gente".
"Gara a Valencia? Si valuti cosa è meglio dal punto di vista umano"
Per lo spagnolo è una questione esclusivamente etica: "Eticamente parlando, non penso che il Gran Premio di Valencia si debba svolgere. L’unica idea che avrebbe senso è se tutto il ricavato fosse devoluto alle famiglie. Ma, vedendo le immagini da qui, se si potessero raccogliere dei soldi per aiutare davvero le persone colpite, sarebbe l’unica opzione logica". Si tratta dell'ultimo GP dell'anno e l'idea di chiudere il campionato a Sepang in questo weekend non è tra i pensieri di Marquez: "Dovrebbe esserci un’altra gara altrove, sono già stati cancellati due GP quest’anno. Ma mi rendo anche conto della situazione in cui si trovano i team a fine anno. Bisogna valutare tutto e vedere cosa è meglio dal punto di vista umano, non dell'evento".
Le parole di Martin e Bagnaia in conferenza a Sepang
Durante la conferenza stampa a Sepang, anche Martin e Bagnaia hanno espresso la loro opinione sulla situazione attuale a Valencia. Per Bagnaia "l'annullamento dell'ultima gara potrebbe non essere giusto". Ma sarebbe meglio non fosse a Valencia: "Dovrebbe essere un momento di festa, Dorna prenderà la decisione corretta". Stesso pensiero per Martin: "A Valencia sarà difficile, anche se il circuito è a posto. Sarebbe difficile anche per la logistica, credo che sia meglio correre su un altro circuito. Difficile nominare altri circuiti, aspettiamo. Io non vorrei andarci".