Di Giannantonio (VR46): "Sto bene, punto a essere al 100% per la prima gara del 2025"

MotoGp

Nel giorno della presentazione del team VR46 il pilota romano ha aggiornato sulle sue condizioni dopo l'operazione alla spalla dello scorso novembre: "Il recupero procede bene, conto di essere al top per la prima gara in Thailandia". Poi sulla Ducati factory a disposizione nel 2025: "Il nostro pacchetto è migliorato e vogliamo fare grandi cose, provando a mettere in difficoltà i migliori per tutta la stagione"

LE FOTO DELLA NUOVA LIVREA VR46

Per arrivare pronto all'inizio del 2025, una stagione fondamentale per lui in sella alla Ducati ufficiale, Fabio Di Giannantonio aveva rinunciato alle ultime due gare del 2024. Dall'operazione alla spalla sinistra di inizio novembre sono passati quasi tre mesi e il recupero, come confermato dal pilota romano nel giorno della presentazione del team VR46, procede senza intoppi: "Sto bene, il corpo sta reagendo alla grande ai trattamenti. Sono all’85% ancora, ma conto di arrivare al 100% alla prima gara in Thailandia (nel weekend del 28 febbraio-2 marzo LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW, ndr)". Come detto, per Diggia il Mondiale al via da Buriram sarà molto importante: "Vogliamo fare grandi cose - ha proseguito a MotoGP.com -. Anche perché il nostro pacchetto è migliorato con la moto factory. Vogliamo lottare e provare a mettere in difficoltà i migliori per tutta la stagione". 

Di Giannantonio 'abbraccia' la sua nuova moto

"Il 46 mette pressione ma ci darà una motivazione extra"

La versione Ducati (dalla GP23 alla GP25) non è l'unica novità per Di Giannantonio, che ha commentato anche la livrea disegnata da Aldo Drudi, in particolare il dettaglio del numero 46 sul cupolino in omaggio a Valentino Rossi: "Il 46 mette un po' di pressione, ma allo stesso tempo è un privilegio e ci dà una motivazione extra". E col nuovo compagno di box sembra già essere in sintonia: "Sia io che Morbidelli tifiamo la Roma e porteremo quindi un po’ di Roma all'interno del box. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare insieme a Franco, penso di poter imparare molto da lui".

Vedi anche

Rossi: "Aspettative alte per il 2025 di VR46"