
Bagnaia, la caduta nelle Pre-qualifiche del GP Argentina. VIDEO
Scivolata per Pecco Bagnaia nel corso delle pre-qualifiche del GP Argentina. Il torinese, a cinque minuti dal termine della sessione, è scivolato in curva 2 mentre stava provando il time attack. Nonostante la caduta il pilota Ducati è riuscito comunque a staccare il pass per il Q2 con il 10° tempo. "Mi sono steso ma ci sta, volevo spingere perché sentivo di avere margine per migliorare", ha spiegato a Sky Sport

SCIVOLATA PER BAGNAIA NELLE PRE-QUALIFICHE
- Caduta per Pecco Bagnaia nel corso delle pre-qualifiche del GP Argentina. Il pilota Ducati, mentre stava provando un time attack, è scivolato in curva 2 a cinque minuti dal termine della sessione. Il torinese è stato accompagnato ai box ma ormai non c'era più tempo per lanciarsi per un ulteriore tentativo. Obiettivo Q2 comunque raggiunto, con Bagnaia che ha chiuso al 10° posto.








- La caduta dall'on board di Bagnaia






BAGNAIA: "MI SONO STESO MA CI STA, VOLEVO SPINGERE"
- "Mentre scivolavo mi vedevo già 11°, ma è andata bene. Stamattina, quando sono partito, continuavo a sentirmi come in Thailandia, la moto funzionava ma non mi sentivo a posto soprattutto in ingresso. Abbiamo cambiato diverse cose. Oggi pomeriggio mi sono trovato meglio"

- "Purtroppo mi sono steso ma ci sta. Avevo fatto un buon primo time attack senza esagerare, volevo spingere di più per il secondo perché sentivo di avere abbastanza margine. Alla 2 sono entrato un pelo più stretto e appena mi si è allineata mi si è chiusa, ma è un qualcosa che ci può stare".

- "Adesso è difficile perché dobbiamo tornare a dare più carico dietro. Abbiamo fatto delle prove e non era la direzione giusta ma sappiamo che è quello di cui abbiamo bisogno per farla 'sbandierare' meno. Ho chiesto di toccare il meno possibile durante la sessione e sabato mattina faremo delle prove che credo torneranno a farmi gestire meglio il tutto. Fortunatamente il grosso lo abbiamo risolto, il mio feeling sarà sempre migliore perché da adesso posso non toccare più niente".