Aprilia, Rivola: "A Martin serviranno 3 gare, poi lo aspetto lì davanti con Bezzecchi"
apriliaL'Ad di Aprilia Racing commenta a Sky la caduta di Bezzecchi nel GP Germania: "Le corse sono anche queste, peccato perché ci stavamo facendo la bocca buona. Rimane che siamo lì, siamo competitivi". Poi su Martin: "Confermo che rientra a Brno: credo abbia bisogno almeno di 3 gare per mettersi a posto, poi mi aspetto di vederlo lì davanti con Bezzecchi. Marco è un riferimento, non esiste una prima o una seconda guida. Trackhouse? Sinceramente ci aspettiamo un po' di più da loro..."
Al termine del Gran Premio di Germania al Sachsenring, Massimo Rivola (amministratore delegato Aprilia Racing) è intervenuto su Sky Sport.
"Le corse sono anche queste. Peccato perché ci stavamo facendo un po' la bocca buona. Tanti podi di fila, prestazione ottima. Marco molto sul pezzo. Paradossalmente è caduto perché è stato un po' più cauto. Oggi le moto quando non le metti di traverso per bene spingono sull'anteriore. Peccato, veramente peccato. Rimane però che siamo lì, il messaggio è che ci siamo, siamo competitivi e manca veramente poco per stare davanti. Quindi bisogna essere ben motivati e guardare comunque il bicchiere mezzo pieno".
E' maggiore la soddisfazione per questa serie di podi terminata con la caduta di oggi mentre Bezzecchi si stava giocando il 2° posto, o quella di aver sistemato il famoso problema della qualifica?
"Dire che abbiamo sistemato la qualifica mi sembra un po' presto. Sicuramente sul bagnato ha girato con una bella velocità, non posso dirmi sopreso perché ha vinto una gara sul bagnato. Però è bello vederlo davanti. Abbiamo sempre sostenuto che se partiamo nelle prime due file ci giochiamo il podio, dobbiamo arrivare in fondo alla gara. Però la prestazione c'è e questa è la cosa più importante".
Rientra Martin a Brno, ce lo puoi confermare? Come questo rientro impatterà sulla seconda parte della stagione di Aprilia e di Bezzecchi?
"Confermo che rientra a Brno. Quando hai due piloti che spingono là davanti, credo che la nostra prestazione crescerà e ancora più quella di Marco se possibile. Credo che Marco oggi abbia la moto veramente in mano, ma non ha un riferimento davanti dal quale possa attingere. Con Jorge dovremmo essere bravi a tenerlo un po' a freno nelle prime gare. Credo che abbia bisogno di almeno 3 gare per mettersi a posto, poi mi aspetto di vederlo davanti con Marco e vediamo quello che sarà. Però credo che la seconda metà di stagione dell'Aprilia sarà molto interessante".
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Una domanda sulla Trackhouse. Capisco che Ogura in questo momento abbia delle difficoltà fisiche ma rispetto a inizio stagione si è un po' perso. A livello tecnico quanto il team vi aiuta, quanto materiale mettete a disposizione per lo sviluppo e per le prove durante i GP?
"Questo è un buon punto. Anche noi sinceramente ci aspettiamo un po' di più da Trackhouse. Sappiamo che gli ultimi incidenti hanno non dico azzerato ma comunque fatto calare la fiducia di Ogura. E lui è uno che ha il suo ritmo, anche qui l'abbiamo visto partire piano il venerdì mentre in gara era competitivo. Raul Fernandez è un po' di gare che è sempre in top 10, qui mi aspettavo qualcosina in più sinceramente. Noi abbiamo il pacchetto completo solo per Bezzecchi, quindi anche Savadori ha sviluppato per poi passarlo a Marco. Loro sono un passo indietro ma nel giro di qualche GP saranno al 100% come noi, come i pacchetti vari. Lo sviluppo è anche questo, si cerca di fare il più in fretta possibile e come deliberiamo un pezzo la priorità di tutte le moto è Marco e poi a cascata gli altri".
A differenza del Qatar, dove Martin non era al massimo e non lo sarà neanche a Brno, qui di mezzo c'è stato un test molto importante e molto utile. Anche per capire alcune cose della moto, per trovare una posizione più comoda in sella. In Qatar ha sfiorato il Q2, a Brno cosa possiamo aspettarci?
"Da un talento come Jorge ti puoi aspettare di tutto. Il test devo dire che sono molto contento che sia stato fatto. Il caso di Jorge è estremo, nel test a Misano abbiamo praticamente passato una giornata a fare ergonomia e sistemare tutto per farlo sentire a suo agio. E credo che nessuno sia in quella condizione così critica. Ma il test è stato positivo sia per queste cose che per come lo abbiamo visto fisicamente, molto meglio rispetto a come stava in Qatar. Devo dire che lo abbiamo visto con il sorriso, non solo perché è tornato a guidare e chiaramente gli mancava la MotoGP, ma lo abbiamo visto a suo agio anche sulla RS-GP25 e chiaramente sono molto ottimista".
Come verrà gestito il rientro di Martin? Cambieranno i rapporti all'interno della squadra in qualche modo? Immagino che nella strategia iniziale Martin fosse la prima guida, poi è andata come andata e Marco si è caricato la responsabilità di tutta l'Aprilia e ora è un riferimento...
"Sicuramente Marco è un riferimento. Non esiste una prima o una seconda guida, è il cronometro che parla e la classifica. Per cui non mi piace parlare di prima o seconda guida. Chiaramente Jorge sarà più in difficoltà all'inizio perché manca esperienza, spero che raggiunga Marco il prima possibile perché da quel momento lì si tireranno a vicenda. Fino a oggi Marco è stato da solo, Sava ha fatto un grandissimo lavoro, ma non vedo l'ora che siano vicini per contribuire entrambi perché noi continuiamo a sviluppare in maniera incessante. Nonostante la caduta di oggi non ci abbattiamo perché la fame di vittorie è molto alta".