Bagnaia, dal Q1 alla pole position nelle qualifiche di Brno. FOTO-VIDEO
Dalle difficoltà nella giornata di venerdì alla pole position. Pecco Bagnaia ha firmato il miglior tempo, e il nuovo record della pista, nelle qualifiche di Brno e partirà davanti a tutti sia nella Sprint Race di oggi alle 15 che nella gara lunga di domenica alle 14 (LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW). Di seguito la ricostruzione delle ultime ore del pilota torinese
PECCO BAGNAIA DAL Q1 ALLA POLE POSITION
- Weekend iniziato in salita per Pecco Bagnaia, che nel venerdì di Brno non è riuscito a fare quanto avrebbe voluto.
- Il torinese ha chiuso al 13° posto le Pre-qualifiche, rimanendo fuori dai 10 già qualificati per il Q2 del sabato.
- Bagnaia ha mostrato tutta la sua frustrazione al rientro ai box una volta terminato il turno.
- Il pilota Ducati poco dopo ha lasciato il box
- Ed è andato nel suo motorhome nel quale ha svolto il briefing tecnico
TARDOZZI: "BAGNAIA IN Q1 PER UN NOSTRO ERRORE"
- "Pecco era arrabbiato perché voleva montare la media - spiega su Sky il team manager Ducati Davide Tardozzi - e noi abbiamo spinto per la soft sulla posteriore, sbagliando. Ci assumiamo la responsabilità di questa scelta errata della gomma: senza il nostro errore Pecco sarebbe stato sicuramente in Q2. Nel finale, chi aveva la media è migliorato, ha fatto la differenza".
BAGNAIA: "SONO ARRABBIATO, CI COMPLICHIAMO LA VITA"
- "Giornata positiva fino a quando non abbiamo sbagliato completamente strategia - ha spiegato su Sky Sport. Già siamo abbastanza al pelo per stare nei 10, in più ci complichiamo la vita in questo modo, mi fa arrabbiare ancora di più. È un periodo complicato, facciamo fatica a farla girare nel verso giusto, se ce la complichiamo così è difficile".
18° TEMPO NELLE FP2
- La mattinata di Pecco è iniziata con il 18° tempo nelle FP2
OBIETTIVO ACCEDERE IN Q2
- Dopo il 13° tempo nelle Pre-qualifiche, l'obiettivo di Bagnaia è ovviamente conquistare uno degli ultimi due posti disponibili per il Q2.
- Il primo run non lo mette in una posizione favorevole, con Pecco che torna ai box e parla con il suo team
- Nel secondo, invece, riesce a firmare il miglior tempo: obiettivo Q2 centrato, può giocarsi la pole position
INIZIA IL Q2
- Quasi tutti i piloti incolonnati per l'inizio del Q2, tra questi c'è anche Pecco Bagnaia
- Primo tentativo cancellato per track limits, con Pecco che decide di tornare ai box senza aver firmato un crono
- Mentre gli altri piloti rientrano ai box, lui torna in pista prendendo tutti controtempo
- Con pista libera Bagnaia riesce a firmare il miglior giro della sessione in 1.52:303 (e nuovo record della pista) ottenendo la pole provvisoria
- Per l'ultimo tentativo Pecco si mette alle spalle di Marc Marquez, "lottando" con Alex per la posizione alle spalle del leader del mondiale
- Marc si migliora, Pecco no anche a causa di un'usura più elevata degli pneumatici
- In chiusura del suo giro lanciato Marc perde l'anteriore della sua GP25 e finisce nella ghiaia, non migliorando il tempo fatto in precedenza che comunque gli garantisce di scattare 2° in griglia
BAGNAIA FESTEGGIA LA PRIMA POLE STAGIONALE
- Pecco Bagnaia può così festeggiare la prima pole position del 2025: il torinese non andava in pole da Barcellona 2024, un’attesa di 245 giorni
BAGNAIA: "SE ME LO AVESSERO DETTO AVREI FIRMATO"
- "Avrei sicuramente firmato se mi avessero detto della pole ieri - ha commentato su Sky -. Ho avuto un vantaggio a fare il Q1 perché ho potuto capire meglio come sfruttare questa gomma, sono due modi diversi di guidare dal time attack al passo gara. Quel tempo in Q2 mi è piaciuto molto, sono riuscito a uscire in un momento perfetto in cui non c'era nessuno in pista. In difficoltà, riuscire a dare una pole al team è bellissimo".
- Gabarrini su Sky: "Abbiamo capito benissimo cos'è successo ai primi tentativi di Q1 e Q2. Ce l'aspettavamo. Poi ha fatto veramente un bel giro, quello non ce l'aspettavamo davvero. Purtroppo Marc è caduto e siamo stati fortunati, ma anche partire 2° sarebbe stato un buon risultato visto da dove partivamo". Le prime gomme di Q1 e Q2 erano sì nuove, ma erano state già scaldate per prepararle per la FP1. Il team sapeva che avrebbero reso meno rispetto alla seconda gomma che era completamente nuova.