Il giorno dopo una Misano che ha entusiasmato e che ha consacrato Marc Marquez dominatore 2025 e Marco Bezzecchi (l'unico che può pensare di provare a dare del tu al prossimo nove volte campione del mondo), i piloti si sono trovati in pista per i test, nei quali i riferimenti cronometrici devono essere presi con le pinze. Focus sulle case giapponesi, che grazie alle concessioni regolamentari spingono sullo sviluppo.
Novità carena per Honda, il V4 (per ora) non convince Quartararo
In Honda Luca Marini ha fatto debuttare una nuova carena confermando le bontà del nuovo telaio, mentre in Yamaha il nuovo V4, che ha fatto il proprio esordio in gara con la wild card Augusto Fernandez, ha abbastanza convinto Miller, che ne ha evidenziato le qualità di base, mentre si è mostrato più scettico Fabio Quartararo (ma sappiamo quanto il francese non si lasci andare a facili entusiasmi).
Aprillia prova il nuovo telaio con Bezzecchi, Martin migliora il feeling
In Ktm nuova aerodinamica da sviluppare per Dani Pedrosa, mentre i tecnici di Enea Bastianini si sono concentrati nel ridurre le vibrazioni della moto nonostante l'extra grip del giorno dopo la corsa non sia in questo senso amico. In Aprilia si respirava una bella atmosfera dopo un super weekend. Col sorriso Bezzecchi ha accolto il nuovo telaio, le migliorie elettroniche e altre piccole raffinatezze, mentre a Martin servono chilometri.
Stoner aiuta Bagnaia, Marquez pensa già al futuro
Nel box Ducati Marc Marquez guarda già al 2026 e si è riconcentrato sulla carena del futuro e su un forcellone per indicare la strada dello sviluppo, mentre Pecco Bagnaia, caduto nel pomeriggio alla curva 1, è tornato su alcune componenti tecniche 2025 come la forcella sulla base della moto attuale, sotto gli occhi attenti di Stoner. Una mossa per uscire dalla crisi. In Giappone, dove vola il Circus della MotoGP tra due settimane, avremo qualche risposta in più.
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