Valentino: "Correrò ancora due anni in Yamaha, posso raggiungere il record di 122 vittorie e 8 titoli mondiali conquistati. Ma il suo predecessore non ci sta: "Lo invidio, vorrei essere ancora in pista, spero almeno si fermi poco prima dei miei primati"
"Posso arrivare a quota 100 vittorie e forse, visto che è certo che correrò con la Yamaha per altri due anni, potrei tentare di raggiungere le 122 vittorie di Giacomo Agostini. Sarebbe un altro bel traguardo da raggiungere". L'ottavo titolo mondiale conquistato non placa la fame di successo di Valentino Rossi. E' pronto a lottare ancora per il podio, a cominciare dai due gran premi che chiuderanno la stagione 2008. E a dare un altro mondiale alla Yamaha.
Ammirazione, invidia e consapevolezza di avere un talento in comune. Con queste sensazioni Giacomo Agostini ha visto Valentino Rossi conquistare il Mondiale e avvicinarsi al suo record di 8 titoli nella classe regina. "Lo invidio un po', perchè ripenso ai miei tempi e vorrei essere ancora in pista - ha continuato Agostini a margine di un evento della Fondazione Laureus - ma lo devo anche ringraziare perchè cercando di attaccare i miei record sta tenendo vivo il mio ricordo in quei ragazzi che non mi hanno mai visto correre". Secondo il campione di motociclismo, il segreto di Rossi sta nel fatto che "ci sono persone che nascono con un talento dono di madre natura, come Eddie Mercx nel ciclismo o come me con le moto. A questo lui aggiunge una simpatia incredibile che fa divertire la gente". A questo punto, dove si fermerà il centauro di Pesaro? "C'è un limite per tutti nel nostro mestiere, che è l'età - assicura Agostini -, gli auguro di vincere ancora, ma in cuor mio spero che si fermi prima del mio record di otto titoli".
Ammirazione, invidia e consapevolezza di avere un talento in comune. Con queste sensazioni Giacomo Agostini ha visto Valentino Rossi conquistare il Mondiale e avvicinarsi al suo record di 8 titoli nella classe regina. "Lo invidio un po', perchè ripenso ai miei tempi e vorrei essere ancora in pista - ha continuato Agostini a margine di un evento della Fondazione Laureus - ma lo devo anche ringraziare perchè cercando di attaccare i miei record sta tenendo vivo il mio ricordo in quei ragazzi che non mi hanno mai visto correre". Secondo il campione di motociclismo, il segreto di Rossi sta nel fatto che "ci sono persone che nascono con un talento dono di madre natura, come Eddie Mercx nel ciclismo o come me con le moto. A questo lui aggiunge una simpatia incredibile che fa divertire la gente". A questo punto, dove si fermerà il centauro di Pesaro? "C'è un limite per tutti nel nostro mestiere, che è l'età - assicura Agostini -, gli auguro di vincere ancora, ma in cuor mio spero che si fermi prima del mio record di otto titoli".