Rossi torna a casa: "Il mio futuro resta la MotoGp"

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Valentino Rossi ha lasciato il cto di Firenze dopo aver subito due interventi a seguito del brutto incidente nelle libere al Mugello
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Valentino ha lasciato il Cto di Firenze, ai tifosi fuori dall'ospedale ha detto di star "bene" e di voler riprendersi con calma. Il team manager della Yamaha Brivio invece è più ottimista sul recupero: "Potrebbe già rientrare in Rep.Ceca il 15 agosto"

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Rossi fiducioso -
Valentino Rossi ha lasciato il Cto di Firenze. Il campione del mondo del Moto Gp è uscito dall'ingresso del Pronto soccorso su una lettiga ed è stato trasportato su una ambulanza a bordo della quale ha lasciato il complesso ospedaliero. Rossi, salutato da una trentina di tifosi, è apparso sorridente e ha chi gli chiedeva come stesse ha risposto: "Bene, bene, se dovessi saltare quattro o sei gare non farà alcuna differenza. Il momento ideale per tornare a correre sarebbe a Brno, ma non dovrà per forza andare così". I ricordi dell'incidente sono nitidi: "Ricordo tutto alla perfezione", ha detto il 'Dottore', "non ho battuto la testa né altre parti del corpo. Gli airbag nella tuta hanno funzionato molto bene e sul casco c'era solo qualche graffio. Non ho neanche un livido. L'unico problema è stato cadere sulla gamba, che è rimasta sotto il peso del corpo. Se fossi caduto sulla schiena sarebbe stato diverso. Avevo una gomma nuova e avevo fatto due giri, poi ho rallentato perché c'era Barbera dietro. Quando sono tornato sulla traiettoria è arrivato Pedrosa e non volevo causargli problemi, così mi sono spostato di nuovo ma quando sono andato a riaprire il gas è accaduto tutto in maniera improvvisa e inattesa. Sette secondi sono stati sufficienti per fare crollare drasticamente la temperatura della gomma. E' stato un mio errore".

Oltre a ringraziare il chirurgo del Cto di Firenze e tutta l'equipe dell'ospedale Careggi, Rossi ha mandato un saluto ed un "ringraziamento particolare ai tifosi": "Mai, neanche per un secondo, mi hanno fatto dimenticare il loro affetto e il loro appoggio. I messaggi che ho visto in televisione dal circuito, domenica, erano meravigliosi". Dopo l'incidente il padre di Rossi, Graziano, scherzando aveva suggerito uno spavento tale da suggerire a Valentino un addio al motociclismo per una carriera in Formula 1. "Sinceramente non ho avuto alcuna paura. Quando ho visto la gamba sono rimasto un po' inorridito", ha detto, "ma la cosa che mi disgusta di più è dovere saltare molte gare. Per recuperare impiegherò tutto il tempo necessario perché voglio essere sicuro di non fare niente di stupido, voglio tornare a correre soltanto se le mie condizioni me lo consentono. So di avere una moto per l'anno prossimo e non devo affrettarmi per dimostrare qualcosa. Potrei saltare quattro gare ma non tornerei per vincere il Mondiale, è meglio essere cauti, finire la riabilitazione nella maniera migliore e tornare a correre per tanti anni".

Il team manager Brivio -
"Valentino Rossi potrebbe tornare alle gare già nel gran premio della Repubblica Ceca a Brno, il 15 agosto". Questa la previsione, molto ottimistica, del team manager della Yamaha Davide Brivio, che ha lasciato il Cto di Firenze circa un'ora dopo il campione del mondo. Subito dopo l'operazione i medici avevano parlato di un periodo di riposo di 4-5 mesi. "Di fretta non ne abbiamo - ha aggiunto Brivio - e vedremo quale sarà il momento giusto, anche se forse un rientro a Misano, il 5 settembre, è un'ipotesi più realistica".

Riguardo al periodo di degenza fiorentina di Rossi, Brivio ha spiegato che "tutto è andato molto bene, dall'operazione al decorso, durante il quale, pur con un po' di dolori, Valentino è sempre stato sereno e circondato dalle persone care. Oggi c'erano le condizioni per poterlo lasciare andare a casa: ora sarà trasferito a Cattolica così ci avvicineremo un po', poi partirà la lunga riabilitazione". Sul recupero del 'Dottore' Brivio ha sottolineato che "i miracoli non ci potranno essere: a fine luglio faremo un controllo e poi vedremo. La camera iperbarica? Decideranno i medici". Infine una battuta sul sostituto di Rossi in sella alla Yamaha: "C'è qualche idea, ma aspettiamo ancora un po' e poi nel giro di qualche giorno decideremo".