Jerez, Stoner vince la sfida contro Lorenzo. Nono Rossi
MotoriNel Gp di Spagna, il campione del mondo della Honda torna sulgradino più alto del podio. Terzo Dani Pedrosa, quinto Andrea Dovizioso. Valentino solo nono: "Con questa moto devo abituarmi a guidare diversamente"
La Honda torna sul gradino più alto del podio. E lo fa con Casey Stoner, campione del mondo uscente in MotoGp. In Spagna, a spezzare il dominio Honda, che a Jerez ha piazzato la HRC ufficiale di Dani Pedrosa al terzo posto, ci ha pensato Jorge Lorenzo. Lo spagnolo della Yamaha, che ieri aveva conquistato la pole position, è stato incollato a Stoner per quasi tutta la gara, ma non è riuscito a sferrare l'attacco decisivo per la vittoria finale. Andrea Dovizioso, invece, si è piazzato al quinto posto dietro a Crutchlow.
La Ducati è sempre più in crisi: Valentino Rossi non è riuscito a far meglio del nono posto ed è riuscito a lottare nelle retrovie solamente con Barbera. Per il team di Borgo Panigale non ha fatto meglio Nicky Hayden, ottavo. "La mia gara è stata meno deludente di quella del Qatar", ha detto Rossi, "perché siamo partiti con un setting diverso che useremo per tutta la stagione". La gara di Jerez conferma i problemi di Rossi con la Ducati e la mancanza di competitività della moto italiana in confronto con le altre MotoGp. "Abbiamo sempre cercato delle regolazioni che potessero andare bene per il mio stile di guida", dichiara Valentino a fine gara, "purtroppo con questa moto bisogna andare in un senso opposto, quindi bisogna abituarsi a guidare diversamente e in questo faccio ancora un po' fatica".
Le Ducati ufficiali, sono alle spalle anche delle Honda e delle Yamaha private. A questo punto le speranze per Rossi e compagni sono riposte nelle novità che potranno essere provate non prima del lunedì successivo al GP del Portogallo che si correrà il prossimo weekend.
La Ducati è sempre più in crisi: Valentino Rossi non è riuscito a far meglio del nono posto ed è riuscito a lottare nelle retrovie solamente con Barbera. Per il team di Borgo Panigale non ha fatto meglio Nicky Hayden, ottavo. "La mia gara è stata meno deludente di quella del Qatar", ha detto Rossi, "perché siamo partiti con un setting diverso che useremo per tutta la stagione". La gara di Jerez conferma i problemi di Rossi con la Ducati e la mancanza di competitività della moto italiana in confronto con le altre MotoGp. "Abbiamo sempre cercato delle regolazioni che potessero andare bene per il mio stile di guida", dichiara Valentino a fine gara, "purtroppo con questa moto bisogna andare in un senso opposto, quindi bisogna abituarsi a guidare diversamente e in questo faccio ancora un po' fatica".
Le Ducati ufficiali, sono alle spalle anche delle Honda e delle Yamaha private. A questo punto le speranze per Rossi e compagni sono riposte nelle novità che potranno essere provate non prima del lunedì successivo al GP del Portogallo che si correrà il prossimo weekend.