Mugello, Pedrosa in pole. Rossi è soltanto decimo
MotoriNelle qualifiche del Gp d'Italia lo spagnolo della Honda ha fatto registrare il miglior tempo davanti a Lorenzo e a Barbera. Decimo riferimento per il Dottore che ha omaggiato Gianni Morandi sul suo casco
Lo spagnolo Dani Pedrosa ha conquistato la pole position al termine della prove ufficiali della MotoGp del Gran Premio d'Italia sul circuito del Mugello. Il pilota della Honda ha chiuso con il tempo di 1'47"284, davanti ai connazionali Jorge Lorenzo su Yamaha a 139 millesimi e Hector Barbera (Ducati) a 261 millesimi. Quarto lo statunitense Nicky Hayden con la prima Ducati ufficiale a 387 millesimi che ha preceduto l'australiano Casey Stoner su Honda, mentre Valentino Rossi scatterà dalla 10.a posizione staccato di oltre un secondo. Meglio del 'dottore' ha fatto Andrea Dovizioso con la Yamaha, 7.o. Per la prima volta nella storia della MotoGp tre spagnoli partono dalla prima fila.
Il casco nuovo. "Restiamo uniti", questa la scritta che campeggia sul casco speciale per il Mugello di Valentino Rossi. La nuova grafica prende ispirazione dal Festival di Sanremo, con l'immagine di Gianni Morandi sulla parte superiore, circondata dagli immancabili fiori della riviera ligure. Il riferimento della frase "restiamo uniti" è certamente dedicato alla situazione di Rossi in Ducati.
In questi mesi, infatti, il campione ha lanciato molti messaggi non proprio distensivi, mentre questo sembra voler "ricompattare lo spogliatoio". Nella parte posteriore del casco c'è anche un altro riferimento a Morandi, con la celebre "fatti mandare dalla mamma a prendere il latte". Il casco celebrativo del Mugello è stato realizzato come di consueto dal designer Aldo Drudi.
Terze libere. Era stato ancora una volta Jorge Lorenzo (Yamaha) il più veloce nel terzo turno di prove libere della MotoGp sul circuito del Mugello. Lo spagnolo aveva fatto segnare il tempo record 1'47"584, mettendosi alle spalle il connazionale Dani Pedrosa (Honda), lontano solo 95 millesimi. Terzo tempo per il campione del mondo in carica, l'australiano Casey Stoner (Honda), poi l'americano Ben Spies (Yamaha), quarto davanti al pilota italiano Andrea Dovizioso (Yamaha).
Il migliore con la Ducati era stato l'americano Nicky Hayden, settimo a 0,605s da Lorenzo, poi lo spagnolo Hector Barbera con la D16 del Team Pramac con l'ottavo riferimento. Valentino Rossi aveva chiuso solo decimo alle spalle del debuttante Stefan Bradl (Honda), nono. Il pilota di Tavullia aveva fatto segnare il tempo 1'48"740, a 1"156 da Lorenzo.
Il casco nuovo. "Restiamo uniti", questa la scritta che campeggia sul casco speciale per il Mugello di Valentino Rossi. La nuova grafica prende ispirazione dal Festival di Sanremo, con l'immagine di Gianni Morandi sulla parte superiore, circondata dagli immancabili fiori della riviera ligure. Il riferimento della frase "restiamo uniti" è certamente dedicato alla situazione di Rossi in Ducati.
In questi mesi, infatti, il campione ha lanciato molti messaggi non proprio distensivi, mentre questo sembra voler "ricompattare lo spogliatoio". Nella parte posteriore del casco c'è anche un altro riferimento a Morandi, con la celebre "fatti mandare dalla mamma a prendere il latte". Il casco celebrativo del Mugello è stato realizzato come di consueto dal designer Aldo Drudi.
Terze libere. Era stato ancora una volta Jorge Lorenzo (Yamaha) il più veloce nel terzo turno di prove libere della MotoGp sul circuito del Mugello. Lo spagnolo aveva fatto segnare il tempo record 1'47"584, mettendosi alle spalle il connazionale Dani Pedrosa (Honda), lontano solo 95 millesimi. Terzo tempo per il campione del mondo in carica, l'australiano Casey Stoner (Honda), poi l'americano Ben Spies (Yamaha), quarto davanti al pilota italiano Andrea Dovizioso (Yamaha).
Il migliore con la Ducati era stato l'americano Nicky Hayden, settimo a 0,605s da Lorenzo, poi lo spagnolo Hector Barbera con la D16 del Team Pramac con l'ottavo riferimento. Valentino Rossi aveva chiuso solo decimo alle spalle del debuttante Stefan Bradl (Honda), nono. Il pilota di Tavullia aveva fatto segnare il tempo 1'48"740, a 1"156 da Lorenzo.