Ducati e Rossi: addio a fine stagione. Torna in Yamaha
MotoriL'annuncio della Casa italiana sul proprio sito: "Alla fine del Campionato 2012 si concluderà il rapporto di collaborazione con Valentino Rossi. Ducati fa gli auguri al pilota per le nuove sfide che andrà ad affrontare"
Valentino Rossi tornerà a correre per la Yamaha nelle prossime due stagioni, dopo due anni con la Ducati. Lo annuncia la casa giapponese in una nota. "E' con grande piacere che Yamaha Motor Co. Ltd conferma la firma di Valentino Rossi per il Team Yamaha Factory Racing MotoGP per le stagioni 2013 e 2014", afferma una nota. "Rossi - prosegue la nota - è entrato in Yamaha nel 2004 e ha conquistato quattro titoli di campione del mondo MotoGP con la Yamaha YZR-M1 nel 2004, 2005, 2008 e 2009". In sette anni, il Dottore ha vinto 46 Gran Premi con la Yamaha prima di lasciare alla fine della stagione 2010. Rossi, attualmente 8° nel Mondiale 2012, farà coppia con Jorge Lorenzo, che guida attualmente la classifica piloti dopo aver ottenuto cinque vittorie nelle prime dieci prove (la stagione ne conta in tutto 18).
L'addio alla Ducati - Un comunicato sul sito per annunciare quanto era nell'aria da tempo. L'avventura tra Valentino Rossi e la Ducati si chiuderà a fine stagione. E' la casa italiana ad annunciarlo con un comunicato sul proprio sito Web. "In attesa che il motomondiale si rimetta in azione per il Gran Premio di Indianapolis del 19 agosto", si legge, "Ducati comunica che alla fine del Campionato del Mondo MotoGP 2012 si concluderà il rapporto di collaborazione con Valentino Rossi. Ducati fa gli auguri al pilota italiano per le nuove sfide che andrà ad affrontare, continuando nel frattempo a mettere in campo tutte le sue energie per condividere un finale di stagione in crescita".
Che cerca un sostituto - Ducati dovrà cercare ora un sostituto: "Dopo aver recentemente rinnovato l’accordo con il pilota americano Nicky Hayden, stiamo completando la definizione della squadra che gareggerà nel Campionato del Mondo 2013, certi di poter contare su team e moto in grado di competere e misurarsi ai massimi livelli".
Un ritorno da comprimario? - Un ritorno che in molti aspettavano, quello di Valentino Rossi alla Yamaha. Dopo due anni in sella alla Ducati, il nove volte campione del mondo non ha ripetuto il miracolo che nel 2004 gli era riuscito proprio con la moto con i tre diapason. La capricciosa e bizzarra Desmosedici ha avuto un solo vero 'amante', l'australiano Casey Stoner, l'unico in grado di portarla in alto, al titolo iridato nel 2007. Poi, più niente. Rossi e la Ducati, nonostante la voglia di far bene, non hanno mai fatto squadra, mentre con la Yamaha fu amore vero. In sei stagioni, dal 2004 al 2010, infatti, il pesarese e la giapponese hanno scritto la storia: 46 vittorie e quattro titoli mondiali (2004, 2005, 2008 e 2009). Con la Ducati sono arrivati due podi, sempre e solo in Francia con il bagnato, e tante delusioni. Rossi, dunque, ha scelto di tornare lì dove ha avuto le soddisfazioni migliori, anche se da allora Lorenzo è maturato tanto e Rossi, stavolta, sarà gregario.
L'addio alla Ducati - Un comunicato sul sito per annunciare quanto era nell'aria da tempo. L'avventura tra Valentino Rossi e la Ducati si chiuderà a fine stagione. E' la casa italiana ad annunciarlo con un comunicato sul proprio sito Web. "In attesa che il motomondiale si rimetta in azione per il Gran Premio di Indianapolis del 19 agosto", si legge, "Ducati comunica che alla fine del Campionato del Mondo MotoGP 2012 si concluderà il rapporto di collaborazione con Valentino Rossi. Ducati fa gli auguri al pilota italiano per le nuove sfide che andrà ad affrontare, continuando nel frattempo a mettere in campo tutte le sue energie per condividere un finale di stagione in crescita".
Che cerca un sostituto - Ducati dovrà cercare ora un sostituto: "Dopo aver recentemente rinnovato l’accordo con il pilota americano Nicky Hayden, stiamo completando la definizione della squadra che gareggerà nel Campionato del Mondo 2013, certi di poter contare su team e moto in grado di competere e misurarsi ai massimi livelli".
Un ritorno da comprimario? - Un ritorno che in molti aspettavano, quello di Valentino Rossi alla Yamaha. Dopo due anni in sella alla Ducati, il nove volte campione del mondo non ha ripetuto il miracolo che nel 2004 gli era riuscito proprio con la moto con i tre diapason. La capricciosa e bizzarra Desmosedici ha avuto un solo vero 'amante', l'australiano Casey Stoner, l'unico in grado di portarla in alto, al titolo iridato nel 2007. Poi, più niente. Rossi e la Ducati, nonostante la voglia di far bene, non hanno mai fatto squadra, mentre con la Yamaha fu amore vero. In sei stagioni, dal 2004 al 2010, infatti, il pesarese e la giapponese hanno scritto la storia: 46 vittorie e quattro titoli mondiali (2004, 2005, 2008 e 2009). Con la Ducati sono arrivati due podi, sempre e solo in Francia con il bagnato, e tante delusioni. Rossi, dunque, ha scelto di tornare lì dove ha avuto le soddisfazioni migliori, anche se da allora Lorenzo è maturato tanto e Rossi, stavolta, sarà gregario.