
Prende il via da Lima, capitale del Perù, la Dakar 2013: 14 tappe per un totale di 8.432 km, necessari per entrare nella leggenda del raid più spettacolare del mondo -

La prima edizione prese il via da Parigi il 26 dicembre 1978. L'ultima partenza dalla capitale francese invece risale al 2001 -

L'inventore della Dakar è stato Thierry Sabine, tragicamente scomparso nel 1986 a causa di un incidente in elicottero, proprio mentre seguiva la corsa -

Nella Dakar sono impegnati quattro tipi di mezzi: auto, moto, quad e camion -

Spesso i concorrenti si sono trovati di fronte schiere di cammelli, beduini o pirati del deserto. Oltre naturalmente a tutte le insidie naturali della gara -

Tanto affascinante quanto pericolosa, la Dakar ha lasciato sul campo circa 60 morti dalla sua fondazione. Tra loro anche il pilota italiano Fabrizio Meoni, vincitore della gara nel 2001 e 2002, e deceduto in un incidente nel 2005 -

Nel 2008 la gara è stata cancellata dopo l'uccisione di 4 turisti francesi in Mauritania e le conseguenti minacce terroristiche nei confronti degli organizzatori -

Dal 2009 perciò, la Dakar, pur mantenendo fede al suo nome, si è spostata in Sudamerica -

Nonostante questo spostamento, il raid rimane estremamente pericoloso, sia per i piloti che per i numerosi spettatori che accorrono per vedere la gara -

Lo scorso anno, nei primi tre giorni di gara, persero la vita tre persone: il motociclista argentino Boero e due spettatori caduti con il loro ultraleggero -

Il record di vittorie complessive alla Dakar spetta al francese Stephane Peterhansel, con 10 successi (6 in moto e 4 in auto). L'italiano più vincente è il motociclista Edy Orioli con 4 trionfi -

L'edizione 2013 della Dakar toccherà Perù, Argentina e Cile e arriverà a Santiago il 19 gennaio. Per la prima volta da quando si corre in Sudamerica, il percorso di quest'anno seguirà una direttrice Nord-Sud -