Peterhansel, primo acuto alla Dakar. Si ritira Botturi

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Cominciano le dune alla Dakar (Getty)
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Nella seconda tappa da San Luis a San Rafael, tutta in Argentina, il francese a bordo della sua Mini si è imposto davanti a Sainz e De Villiers. Nelle moto successo per Sunderland. Comanda sempre Barreda. Problemi alla frizione per l'italiano

Il francese Stephane Peterhansel si "riprende" la Dakar: dopo una deludente prima tappa il francese ha vinto la seconda alla guida della sua Mini davanti allo spagnolo Carlos Sainz (bubby SMG) e al sudafricano Giniel De Villiers (Toyota). In classifica generale il francese precede di 28 secondi Sainz e di 4'10" il qatariano Al-Attiyah (Mini), che oggi ha bucato per ben tre volte. Per Peterhansel l'avversario n.1 è però lo spagnolo Nani Roma. "Ha fatto grandi progressi, a mio avviso sarà il mio principale avversario".

Nelle moto è stato Sam Sunderland (Honda) a vincere la prova speciale. Per il britannico - che vive a Dubai e si allena sulle dune - è la prima vittoria in questa seconda partecipazione (dopo il ritiro del 2012). Ha preceduto il cileno Francisco Lopez (Ktm) e lo spagnolo Joan Barreda (Honda). In classifica adesso è terzo dietro a Barreda e Lopez. Sfortunato Alessandro Botturi, costretto al ritiro: partito molto forte ha sofferto problemi alla frizione sulle dune di Nihuil, si è fermato ed ha cercato di ripararla, poi è ripartito ma dopo pochi chilometri ha dovuto fermarsi di nuovo. Tutti i tentativi di riparare la sua Speedbrain 450 sono risultati vani.