Superbike: Gp Australia. Guintoli vince gara 2 ed è leader
MotoriIl pilota francese dell'Aprilia Racing Team ha ottenuto la quinta vittoria della carriera nel Mondiale. Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) in quarta posizione. Entusiasmante gara 1 in cui Eugene Laverty ha regalato la prima vittoria alla Suzuki
Sylvain Guintoli vince gara 2 ed è leader della classifica Sbk. Il pilota dell'Aprilia Racing Team ha ottenuto, di fronte ai 56.515 spettatori presenti, la quinta vittoria della sua carriera nel Mondiale Eni FIM Superbike. Il francese, nuovo leader della classifica, si trovava in testa durante il 15esimo giro quando la corsa è stata fermata per il problema tecnico occorso al vincitore di gara 1, Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki): l'irlandese era in seconda posizione al momento della rottura del motore della sua GSX-R 1000. I due piloti ufficiali Kawasaki Loriz Baz e Tom Sykes, a ridosso di Laverty prima della bandiera a scacchi, hanno completato il podio.
Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) ha chiuso in quarta posizione, seguito dalla coppia di piloti Pata Honda, con Jonathan Rea davanti a Leon Haslam. Settima posizione per Chaz Davies, compagno di squadra di Giugliano, a precedere Marco Melandri (Aprilia Racing Team) e Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia). Il ravennate ha fatto parte, nelle fasi iniziali della corsa, di una fantastica battaglia a dieci per le prime posizioni, salvo poi andare lungo alla curva 4 nel corso dell'ottavo giro.
Due passaggi più tardi è stato il turno di Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), finito sulle vie fuga nel medesimo punto della pista, dopo essere quasi riuscito a ricucire lo strappo con i primi. Il giovane britannico ha chiuso la gara al tredicesimo posto dietro a tre piloti EVO: David Salom (Kawasaki Racing Team), decimo, Niccolò Canepa (Althea Racing Ducati), undicesimo e Fabien Foret (Mahi Racing Team India Kawasaki), dodicesimo.
Entusiasmante gara 1 in cui Eugene Laverty (VoltcomCrescent Suzuki) ha regalato la prima vittoria al team capitanato da Paul Denning, riportando dopo lungo tempo la Suzuki sul gradino più alto del podio (2010, Kyalami, gara 2 - Haslam).
Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) ha chiuso in quarta posizione, seguito dalla coppia di piloti Pata Honda, con Jonathan Rea davanti a Leon Haslam. Settima posizione per Chaz Davies, compagno di squadra di Giugliano, a precedere Marco Melandri (Aprilia Racing Team) e Toni Elias (Red Devils Roma Aprilia). Il ravennate ha fatto parte, nelle fasi iniziali della corsa, di una fantastica battaglia a dieci per le prime posizioni, salvo poi andare lungo alla curva 4 nel corso dell'ottavo giro.
Due passaggi più tardi è stato il turno di Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), finito sulle vie fuga nel medesimo punto della pista, dopo essere quasi riuscito a ricucire lo strappo con i primi. Il giovane britannico ha chiuso la gara al tredicesimo posto dietro a tre piloti EVO: David Salom (Kawasaki Racing Team), decimo, Niccolò Canepa (Althea Racing Ducati), undicesimo e Fabien Foret (Mahi Racing Team India Kawasaki), dodicesimo.
Entusiasmante gara 1 in cui Eugene Laverty (VoltcomCrescent Suzuki) ha regalato la prima vittoria al team capitanato da Paul Denning, riportando dopo lungo tempo la Suzuki sul gradino più alto del podio (2010, Kyalami, gara 2 - Haslam).