Station wagon per due con prestazioni da vera supercar: la nuova Audi TT RS interpreta bene le esigenze dei clienti che acquistano vetture di questo genere
Con l'arrivo della nuova Audi TT RS il costruttore di Ingolstadt amplia in modo deciso l'offerta del nuovo brand Audi Sport aggiungendo un nuovo tassello nella parte "bassa" del proprio esclusivissimo listino: a73.700 euro (76.400 la Cabrio), infatti, la stilosa coupé 2+2 si posiziona sopra la RS3 e sotto a RS6, RS7 ed R8 nell'attesa di un ulteriore step evolutivo della gamma con l'arrivo delle imminenti RS4 ed RS5.
Vetture dall'animo molto speciale, pensate per assicurare prestazioni entusiasmanti senza mettere da parte confort e piacere di guidare: nel caso della TT il tutto si condensa in una lunghezza di 4,191 mm, una larghezza di 1.832 ed una altezza di 1,344 (passo 2,505) che la pone in concorrenza diretta con Mercedes SLC 43 AMG e Porsche Cayman/Boxster 718. Con la differenza, rispetto alle due dirette rivali, di avere due "mezzi posti" in più ed un bagagliaio con il portellone in grado di variare la dimensione da 305 litri a 712 abbattendo gli schienali posteriori: più che sufficiente per fare spazio anche a tavole da snowboard o sci.
1.440 kg la coupé e 1.530 la Roadster, la nuova TT RS è stata alleggerita di 35 kg rispetto alla precedente generazione grazie al nuovo telaio MQB (più leggero) ma anche al nuovo basamento in alluminio del motore in luogo di quello in ghisa che ha permesso un risparmio di peso di 26 kg. Un valore eccezionale se si considera che i CV sono aumentati di 60 unità (161,3 cv/litro) fino ad un totale di 400 mentre la coppia sale a 480 Nm già a partire da 1.700 giri...e che consentono alla TT RS, grazie anche all'utilizzo di una trazione integrale permanente con differenziale centrale a lamelle e controllo elettronico, di scaricare a terra la potenza del 2.480 cc con percentuale variabile (fino al 50% sul retrotreno) assicurando un valore di accelerazione da 0 a 100 km/h in soli3,7 secondi! (3,9 Cabrio).
250 km/h di velocità massima autolimitati (280 se si sceglie il kit opzionale) la più potente delle TT oggi in listino consuma 8,2 l/100 km ed emette una media di 187 g/km di CO2 grazie anche ad un'ottimizzazione del cambio S tronic a doppia frizione e sette marce: una trasmissione nuova rispetto al passato con un nuovo scambiatore di calore a piastre che permette all'olio di raffreddarsi più velocemente ed in modo più costante a tutto vantaggio della ffunzione di Launch Control che è possibile utilizzare senza alcuna limitazione.
In termini meccanici fanno la loro comparsa le nuove sospensioni (posteriore multilink) con funzionalità Magnetic Ride con tripla taratura, il servosterzo elettrico con funzione progressiva oltre che un nuovo impianto frenante con dischi da 370 mm ion acciaio al quale si può preferire in fase di ordine quello carboceramico con dischi della stessa dimensione. I cerchi di serie sono da 18 pollici gommati 245/35 ma in via opzionale, gommati 255/30, sono disponibili anche i 20".
In termini di tecnologia, oltre i fari full led (matrix led opzionali) la nuova TT RS è la prima vettura di serie ad arrivare in concessionaria con i fari posteriori OLED a design tridimensionale. Degna di nota anche la capote della versione Cabrio: realizzata in tela si apre e si chiude, fino a 50 km/h, in appena 10 secondi.
Gli interni della TT RS sfruttano completamente l'esperienza della terza generazione della TT con una plancia che rinuncia al display del sistema multimediale centrale per fare posto ad uno stile minimalista: al centro spiccano le tre bocchette dell'aria circolari, con le funzionalità di climatizzazione poste al loro interno, mentre al centro del tunnel trovano posto i comandi del sistema multimediale Audi MMI che trova la sua massima espressione nel maxi-display da 12,3" che trova posto al posto della classica strumentazione. Un display ad alta risoluzione in cui spicca la presenza delle mappe di google earth e di moltissime altre funzionalità di nuova generazione che sfruttano la connessione 3g presente all'interno dell'auto.
Dal vivo: com'è fuori - I più attenti noteranno immediatamente le differenze che segnano in modo evidente l'evoluzione che le cure che i tecnici di Ingolstadt hanno riservato alla TT nel passaggio dal brand Audi a quello Audi Sport sotto al quale rientra la nuova TT RS: completamente rivisti sono il frontale, ora più aggressivo ed "arieggiato" per raffreddare il cinque cilindri, ma anche la zona posteriore dove spiccano il nuovo estrattore d'aria ed il sistema di scarico. Nuovo anche il profilo interno dei fari posteriori, con i nuovi oled davvero molto belli per forma e luce, e la forma dei cerchi. Novità riguardano anche la comparsa della scritta quattro sulla calandra ed il nuovo alettone posteriore fisso. La presenza scenica è assicurata ed anche in termini di qualità di fattura la nuova TT RS è davvero inappuntabile.
Dal vivo: com'è dentro - È una vera 2+2 per cui dietro di spazio per sedersi ce n'è davvero poco a meno che non ci si rivolga a bambini o a ragazze particolarmente minute. Di fatto è una vettura per due con un bagagliaio paradossalmente enorme, quasi da SW, con tanto confort anche per i lunghi viaggi: i sedili Audi Sport sono molto avvolgenti ed anche molto comodi ed allo stesso tempo all'interno della vettura non manca assolutamente nulla sotto il profilo della multimedialità o del confort. Gli assemblaggi, come da tradizione Audi, sono perfetti: solo gli abbinamenti cromatici delle vetture con finiture interne in tinta carrozzeria lasciano un po' "basiti". Per il pubblico italiano meglio puntare su più sobrie soluzioni in fibra di carbonio.
Come si guida - Il nuovo motore cinque cilindri ha in comune con il vecchio solamente la timbrica che scaturisce dalla sequenza di accensioni dei cilindri 1-2-4-5-3. Per il resto la nuova unità con la vecchia ha davvero poco in comune a partire dal peso per arrivare alla qualità di erogazione che è davvero eccezionale. Il 2.480 cc ha una spinta eccezionale a tutti i regimi, grazie anche al lavoro del turbocompressore, ma soprattutto allunga che è un piacere e questo consente di sfruttare al meglio il potenziale della TT che tra una generazione e l'altra si è fatta più magra ma soprattutto agile.
Merito delle nuove sospensioni magnetoreologiche, in grado di cambiare taratura in funzione del driving-mode selezionato, ma anche del nuovo telaio che già nelle versioni standard appare decisamente più "in forma" rispetto al passato. La TT, nella declinazione S, era già una vettura molto veloce e piacevole da guidare e con questa nuova RS pur senza sacrificare troppo il confort quotidiano i tecnici Audi Sport sono riusciti a spostare più in alto l'asticella della performance e del piacere di guidare con un assetto che nella modalità più estrema rende la TT RS più leggera al posteriore e quindi più veloce, soprattutto nell'uso in pista, a raggiungere la corda per dare gas in anticipo.
Una "velocità" sconosciuta alle precedenti TT RS che in parte mitiga quella scarsa e voluta capacità della vettura di fare drift: potenza e coppia ce ne sarebbero in abbondanza ma come da tradizione Audi punta sulla sicurezza e prima di spostare coppia al posteriore la centralina che controlla la gestione della coppia lascia per qualche istante in più la scena alla trazione anteriore rendendo la vettura molto neutra nel comportamento. Un mix, quello tra il retrotreno che tende ad aprire in ingresso di curva ed la sostanziale neutralità che si manifesta in uscita di curva che permettono alla TT RS di essereestremamente veloce sul giro con tanto di effetto razzo nella prova di accelerazione: lo 0-100 in 3,7 secondi è davvero impressionante.
In conclusione - Station wagon per due con prestazioni da vera supercar. Un mix unico nel panorama automobilistico mondiale che, ad oggi, vede la TT come tra le poche vetture ad aver interpretato bene le esigenze di alcuni clienti che acquistano vetture di questo genere. L'altra era la Peugeot RCZ (la R in particolare) oggi nel cassetto dei ricordi. Un bel mix, disponibile anche a gasolio, che si fa davvero esaltante nella versione RS.
Pregi: Look personale - Prestazioni da supercar - Bagagliaio da SW
Difetti: Bollo salato - Matrix led opzionali - E' velocissima ma non drifta
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