Honda CB500X la tutto fare che non delude nessuno

Motori

Cristina Bacchetti

honda-cb500x-13-copia

È la più attesa delle 500 Honda, quella che ha creato più curiosità tra gli appassionati, specie quelli in possesso di patente A2 che buttano l'occhio alle moto più performanti della categoria. Tra queste spiccano le Honda CBR500R, la CB500F ed ora, la crossover X

Nei 200 km di test non abbiamo visto un rettilineo, solo curve, e tanto tanto sterrato neanche troppo leggero. L'abbiamo messa alla frusta in tutte le situazioni, per raccontarvi come va. Rispetto al modello precedente, la nuova CB500X ha un'aria ancor più adventure, col frontale ridisegnato, il nuovo faro a LED e il plexi più alto di 10 cm e regolabile (manualmente) su tre altezze. La forcella telescopica da 41 mm è ora regolabile nel precarico, la leva freno è personalizzabile nella corsa su 5 posizioni e il serbatoio aumenta la sua capienza portando a 500 i chilometri percorribili con un pieno di carburante. Il serbatoio cresce (da 17,3 a 17,5 litri) e guadagna un bel tappo incernierato, ma i consumi scendono e si fissano su un ottimo 29,4 km per litro.

Il motore - Nessuna novità sul fronte del propulsore: cavallo che vince non si cambia e troviamo quindi il buon bicilindrico parallelo frontemarcia da 471 cc, raffreddato a liquido e con distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro. La potenza massima è di 48 cavalli (35 kW) a 8.500 giri e la coppia massima misura 43 Nm a 7.000 giri, numeri ottimi per una moto pensata per i possessori di patente A2.

Telaio, ciclistica, dotazioni - Anche il telaio non cambia, composto da tubi di acciaio da 35 mm con struttura a diamante, con un interasse di 1.410 mm, l'avancorsa ne misura 102, il cannotto di sterzo è di 25,5°. Il peso della CB500X con il pieno di benzina è di pochissimo superiore rispetto a quello delle sorelle più sportive, la bilancia si ferma a 196 kg, la sella a 81 cm da terra è agevole quasi per tutti. La forcella telescopica, come precedentemente accennato, ha steli da 41 mm ed escursione di 120 mm, regolabile nel precarico molle. 

Come va? Strada e fuoristrada – Ben fatta, curata anche nelle piccole cose, armonica nelle forme. In sella risulta comoda e sorprendentemente leggera, con un manubrio alto e confortevole, il giusto distanziato dal busto. Le pedane sono basse e leggermente arretrate: la CB offre un'ergonomia generale che non stanca mai.

Le sensazioni alla guida - La leggerezza della CB è un pro quanto un contro: si infila svelta nelle curve e le percorre in scioltezza e con grande precisione, ma se si alza il ritmo l'anteriore si alleggerisce e si rischia di non essere esattamente precisi nell'inserimento. Ma non siamo piloti e la CB non è fatta per andare forte, anche se ci va! Le sospensioni, morbide e confortevoli nella guida di tutti i giorni, soffrono le forzature e la guida troppo sportiva.

Buona la frenata, pronta e decisa all'anteriore ma molto più soft sul pedale un po' spugnoso. La leva è regolabile nella corsa, garanzia di zero affaticamento anche nello start&stop urbano. Nei tratti veloci (la CBX tocca i 180 km/h) il cupolino protegge bene, se alzato al massimo e la moto non perde mai stabilità. Anche la carenatura, leggermente ridisegnata, fa defluire l'aria senza che arrivi alle gambe.

La gomma è stradale ma gli intagli profondi strizzano l'occhio all'off-road. La Sardegna è la patria degli sterrati, delle strade bianche e di percorsi off impegnativi. Ci fermiamo ai primi per non mettere in crisi una moto che nasce comunque per la strada, ma che ci stupisce anche sulla costa sassosa, in riva al mare, dove la costringiamo ad affrontare profonde buche, sassi, ghiaia. Risultato? In piedi sulle pedane ci si diverte più che mai. Le sospensioni incassano anche le buche più dure e la gommatura regala sicurezza anche a chi il fuoristrada non lo ha mai praticato. Saliscendi, sabbia e curve strette scorrono via che è un piacere e anche l'ABS dà una gran mano nel frenare sui fondi sconnessi. Una moto decisamente tuttofare dunque, con un bel motore pieno e regolare, una moto ideale anche per muovere i primi passi nel magico mondo dell'off-road.

Prezzi e colorazioni - La nuova Honda CB500X è dosponibile in quattro colorazioni: nero, nero opaco, rosso o bianco. Costa 6.490 Euro f.c., mentre per la versione Travel con borse e barre tubolari antiurto, bisogna sborsare 7.280 Euro.

Pregi e difetti – Il motore e la guidabilità insieme al comportamento da fuoristrada sono i tre aspetti che rendono onore e merito alla moto. Meno lodevole invece il freno posteriore che risulta essere troppo blando.

Powered by: Moto.it