MXGP Qatar. Gajser e Cairoli davanti a tutti

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Lo sloveno Gajser, campione del mondo in carica, si aggiudica la qualifica MXGP nonostante l’attacco finale di Cairoli. Oggi gara live su Eurosport2 alle 19 (canale 211 della piattaforma Sky)

Non si è dovuto attendere molto per l’atteso scontro tra il Tony Cairoli caricato a dovere dal suo prorompente inizio di stagione ed il campione in carica Tim Gajser che dopo essersi scrutati nella batteria cronometrate (che ha dato ragione al messinese) si sono presi le misure nella manche di qualificazione.

In quest’ultima l’ha invece spuntata lo sloveno della Honda, che ha agguantato subito la testa del gruppo tenendola con sufficiente sicurezza sino al traguardo malgrado l’incalzare dell’ufficiale KTM che ha ricorso il battistrada nell’ultima parte di gara arrivandogli in scia al traguardo.

Terza piazza per il neo acquisto Husqvarna IceOne Gautier Paulin, che si è lasciato alle spalle Evgeny Bobryshev e Jeremy Van Horebeek, mentre Romain Febvre è rimasto 5° per oltre metà gara quando una scivolata gli ha fatto perdere definitivamente due posizioni. 15° Alex Lupino, che ha preceduto Jeffrey Herlings tornato per la prima volta in sella dopo la frattura al polso sinistro riportata ad Ottobiano.

L’olandese ha preferito non forzare ed attendere la gara ufficiale, viso che per lui è già un successo essere riuscito a portarsi in gara così poco tempo dalla sua pesante caduta.

Senza storie la MX2, che ha visto rimanere sempre al comando il pilota di punta della KTM Pauls Jonass che ha concluso con un secondo e mezzo di vantaggio su Benoit Paturel, con quattro su Jeremy Seewer e con oltre 15 su Jorge Prado.

Michele Cervellin si è stabilizzato in 12ª posizione, Ivo Monticelli si è piazzato 17° mentre Samuele Bernardini ha centrato la pole alla partenza ma è poi lentamente indietreggiato sino alla 21ª piazza ostacolato dalla rottura dei pantaloni.

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