Indycar, da ultimo a primo: Power conquista Pocono

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Biagio Maglienti

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Il pilota australiano si ritrova in un'ultima posizione dopo tanti problemi e numerosi pit stop ma riesce a rimontare con una strategia audace e a conquistare la gara. Dietro di lui il capoclassifica Josef Newgarden ed Alexander Rossi

Will Power centra a Pocono un successo di quelli che verranno ricordati a lungo. Si trova inaspettatamente in testa alla gara dopo un inizio veramente difficoltoso, con numerosi pit stop che lo relegano addirittura in ultima posizione. Risale piano piano e si mette a centro classifica, con una monoposto rimediata al meglio durante le tre soste in più ai box. La strategia alternativa studiata al volo dal team Penske si avvantaggia anche dopo una caution innescata da un incidente negli ultimi giri. Così il pilota australiano si ritrova in testa e con intelligenza e talento, mantiene l’inaspettato primo posto fino alla fine. Addirittura improvvisa una strategia di quelle che rimarranno negli annali di questa pista; Newgarden rimonta e ha un passo-gara velocissimo, ma sul tri-ovale di Pocono, l’australiano abbassandosi di traiettoria costringe chi lo insegue a percorrere più strada e rifiutare la scia. Gli ultimi giri lo vedono protagonista di questo piccolo trucco che lo porta al traguardo davanti a tutti. Will Power si avvicina al gruppo di testa e riduce lo svantaggio da Newgarden di ben dieci punti. Limitano i danni Scott Dixon e Helio Castroneves, meno Simon Pagenaud che con 26 punti di svantaggio vede sempre meno la possibilità di bissare il tiolo. Mancano tre gare un ovale e due permanenti, per poter assegnare il titolo, con ben cinque piloti in corsa. Il prossimo appuntamento tra una sola settimana sull’ovale di Gateway Park, dove lo spettacolo è di casa.