WRC 2017: Galles decisivo per il titolo

Motori

Marco Giordo

Ogier 2017 (foto: twitter.com/SebOgier/media)
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Primo match point della stagione per Ogier che può diventare campione del mondo, giovedì la prima gara con lo shakedown di Clocaenog, domenica il finale con la power stage in diretta dalle 13.00 su FOX SPORTS, canale 204 della piattaforma Sky

Dopo una bagarre iniziata in gennaio, questo weekend potrebbe mettere la parola fine alla lotta per gli ultimi due titoli iridati rimasti in palio nel campionato del mondo rally, il titolo piloti e quello marche. Favoriti d’obbligo sono Sébastien Ogier e Julien Ingrassia e la MSport dall’altra, che domenica prossima sugli sterrati gallesi potrebbero ottenere una doppietta storica per la scuderia britannica. Al team di Malcolm Wilson basterà finire la gara con una sola vettura (la squadra britannica schiera tre Fiesta Wrc affidate a Ogier, Tanak e Evans), per diventare automaticamente campione del mondo.

Ogier invece per diventare pentacampione deve arrivare davanti a Tanak e Neuville o chiudere la gara con almeno 31 punti di vantaggio su di loro. Da segnalare che il futuro di Ogier resta ancora incerto tra MSport e Citroen, mentre Tanak ha appena firmato per la Toyota e correrà nel 2018 con la squadra giapponese.

Tra i 79 equipaggi iscritti al Wales Rally GB 2017 ci sono ben 16 Wrc, tra cui spiccano ben quattro Hyundai i20 WRC affidate a Neuville, Mikkelsen, Paddon e Sordo. Sono invece ben 24 gli equipaggi iscritti al Wrc2 tra i quali c’è l’esordiente promessa Kalle Rovanpera sulla Ford Fiesta R5 della MSport, e figurano anche i nostri Fabio Andolfi al volante della Hyundai i20 R5 di ACI Team Italia e Simone Tempestini (Citroen Ds3 R5).

Nel WRC 3 sarà invece della partita il piemontese Enrico Brazzoli su Peugeot 208 R2 e sulla stessa vettura, sarà in gara anche Manuel Villa navigato da Michele Ferrara. L’edizione 2017 del Rally del Galles mantiene la sede della corsa a Deeside, vicino Chester proprio al confine tra Galles e Inghilterra, dove nella locale zona industriale sarà allestito anche stavolta il service park.

Quest’anno il Rally del Galles prevede 21 prove speciali per un totale di 304 km cronometrati. La prova britannica sarà simile a quella degli ultimi quattro anni, da quando è stata spostata la sede operativa della corsa dal sud del Galles a Cardiff, ben 250 km più a nord cioè a Deeside. La gara, tutta su sterrato, prenderà il via giovedì 26 con lo shakedown di Clocaenog (3,32 km) e con la super speciale serale di Visit Conwy Tir Prince di 1,49 km.

Venerdì ci sarà l’abituale tappa (anche stavolta senza assistenza) nel centro del Galles con le classiche speciali di Myherin (20,28 km), Sweet Lamb (4,24 km) e Hafren (35,14 km) che saranno ripetute due volte ed intervallate da un cambio gomme a Newtown per un totale di 119,32 km cronometrati.
Sabato è poi in programma la seconda tappa tutta ricavata vicino Deeside composta da 9 speciali e 142,38 km cronometrati, con i crono di Aberhirnant (13,91 km), Dyfnant 17,91 km), Gartheiniog (12,61 km) e Dyfi (25,86 km) ripetuti due volte intervallati a metà giornata dalla mickey-mouse di soli 1,80 km di Cholmondeley Castle.

Infine domenica 29 il gran finale con l’ultima giornata di gara composta di 41,17 km cronometrati suddivisi in 5 crono, quelli di Alwen (10,41) e Brenig (6,93 km) ripetuti due volte, con quest’ultima che sarà anche la power stage finale trasmessa in diretta da FOX Sports alle  ore 13, inframezzati dalla speciale di Gwydir (7,49 km).

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