WEC 2017: Porsche in pole alla 6 Ore del Bahrain

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Diletta Colombo

La Porsche 919 Hybrid n.1 scatterà dalla pole position in Bahrain; seguono la Toyota TS050 Hybrid n.7 e la 919 Hybrid n.2

Il fine settimana del canto del cigno di Porsche nel WEC è cominciato sotto i migliori auspici per la causa di Zuffenhausen: ad ottenere la pole position della 6 Ore del Bahrain è stata la 919 Hybrid n.1, affidata a Nick Tandy e Neel Jani. 1’39”383 è la media che è valsa la partenza al palo al neozelandese e allo svizzero, che condividono il prototipo con André Lotterer.

A scattare in prima fila accanto alla 919 Hybrid n.1 ci sarà la Toyota TS050 Hybrid n.7, nelle mani di José Maria Lopez e Mike Conway, staccati di oltre due decimi dall’equipaggio in pole. Timo Bernhard e Brendon Hartley, laureatisi campioni del mondo piloti con Earl Bamber in Cina, hanno concluso le qualifiche in terza posizione sulla 919 Hybrid n.2, davanti a Kazuki Nakajima e Anthony Davidson, in azione sulla TS050 Hybrid n.8.

Pole position nella classe LMP2 per l'Alpine A470 Gibson n.36, affidata a Gustavo Menezes e André Negrao. Seconda posizione per l'Oreca 07 Gibson n.38 della Jackie Chan DC Racing, nelle mani di Thomas Laurent e Ho-Pin Tung e l'Oreca 07 Gibson n.31 preparata dalla Rebellion Racing, di Julien Canal e Bruno Senna.

In GT la Ferrari in pole

In LMGTE Pro, pole position per la Ferrari 488 GTE n.71 di AF Corse, nelle mani di Sam Bird e Davide Rigon. Completano la top three l'Aston Martin Vantage n.97, di Darren Turner e Jonathan Adam e la Ford GT n.67, affidata a Harry Tincknell e Andy Priaulx. Nella classe LMGTE AM Paul Dalla Lana e Pedro Lamy hanno colto la loro settima partenza al palo stagionale al volante della Aston Martin V8 Vantage n.98.

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