Nata nel 2010 come esemplare unico, adesso sarà realizzata a Torino in una serie limitata
La Lancia Stratos, la più singolare delle Lancia di tutti i tempi eppure la più amata, raccoglie ancora consensi. Nel 2010 a volerle rendere omaggio come nessuno mai prima è stato l'imprenditore tedesco Michael Stoschek, commissionando a Pininfarina una riedizione della regina dei rally degli anni '70 realizzata in maniera da mantenere fede al progetto originale.
Nacque così la New Stratos, una fuoriserie unica creata attorno al telaio della Ferrari F430 Scuderia opportunamente accorciato e dotata dello stesso propulsore V8 da 540 CV per un peso di 1.240 kg.
Adesso Stoschek vuole condividere la gioia per la sua vettura creando una piccola serie limitata a 25 esemplari che sarà presentata al Salone di Ginevra 2018.
In realtà, Stoschek ha già provato a lanciare una serie della sua Stratos nel 2011, ma allora incassò il diniego di Pininfarina a lavorare sul progetto e di Ferrari a fornire i componenti della F430 per la trasformazione, nonostante all'epoca anche il presidente Montezemolo volle provarla sulla pista di Fiorano.
Adesso il partner c'è ed è la Manifattura Automobili Torino, una piccola azienda guidata dallo stesso Paolo Garella responsabile del progetto New Stratos presso Pininfarina, ora dedito a diversi progetti simili.
La vettura sarà presentata in marzo all'edizione 2018 del Salone di Ginevra, dove verranno resi noti i dettagli tecnici e soprattutto quanto costerà entrare a far parte del club dei venticinque che potranno pilotarla.
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