Indycar Series 2018: Newgarden trionfa a Phoenix

Motori

Biagio Maglienti

Newgarden dopo il successo a Phoenix (foto: twitter)

Nella seconda tappa della IndyCar 2018 Newgarden trionfa nei 250 giri di Phoenix davanti a Wickens. Ottime conferme per il nuovo pacchetto aereodinamico anche se, a causa del mal tempo non è stato testato a fondo. Settimana prossima il terzo appuntamento del campionato a Long Beach

Josef Newgarden a Phoenix sfodera la grinta del campione. Sul Desert Diamond di un miglio, il campione in carica, sfrutta una ripartenza dopo caution a soli sei giri dalla fine, annientando la resistenza di Wickens che a poche miglia dal termine vede sfumare ancora una volta, dopo St.Petersburg, le ambizioni di successo.

A Phoenix è apparso chiaro che la nuova generazione dei piloti Indy, ormai, sta facendo progressi incredibili. Oltre al campione in carica sono stati protagonisti dei 250 giri di questo secondo appuntamento stagionale, anche il debuttante Robert Wickens e il giovane Alexander Rossi. Insomma tutti appassionatamente in grado di vincere il gran premio. Phoenix ha anche sancito l’esodio ufficiale in gara del nuovo aerokit, che ha dato ottime conferme, nonostante non sia stato possibile testarlo a fondo a causa delle pessime condizioni meteo nei giorni subito precedenti la gara. Abbandonato l’ovale in pieno deserto dell’Arizona, si ritorna immediatamente già dalla prossima settimana in pista, sul cittadino di Long Beach.

 Attesi alla riscossa Sato, Dixon, Kanaan e Rahal. Dovranno cancellare la pessima prestazione, finita a muro, anche due giovani promesse: Ed Jones, del team Ganassi e Pietro Fittipaldi, figlio d’arte e soprattutto giovane sul quale la famiglia dal cognome “altisonante”, punta molto per far si che continui la dinastia prosegua.