WRC Argentina, a casa di Recalde

Motori

Marco Giordo

Recalde nel 1978 in Argentina (foto: Twitter RallyArgentinaRetro)

Sono passati trent'anni da quando Jorge Recalde vinse la gara di casa in Argentina, un evento storico perchè fu il primo sud-americano (e per ora ultimo) a vincere una prova del campionato del mondo. Quest'anno sarà la trentottesima edizione di quello che si preannuncia un rally fondamentale per l'economia della stagione. Ogier, dopo aver vinto tre rally su quattro, è pronto ad allungare in classifica sui diretti inseguitori. Therry Neuville è il più vicino, per ora, e si trova a -17 da leader del mondiale

Il Rally d'Argentina, sarà in onda a partire da giovedì sui canali Sky Sport Plus e Fox Sports, il power stage in diretta domenica alle 17.00 su Sky Sport Plus, canale 205

In Argentina ricorre quest’anno il 30° anniversario della clamorosa vittoria ottenuta da Jorge Recalde e “Bicho” Del Buono nella gara di casa, al volante della Lancia Delta Integrale griffata Marini. Un successo epico, storico per il rallismo argentino e sudamericano, quella è stata infatti l’unica volta in cui un equipaggio del nuovo continente si è aggiudicato una prova iridata. E quest’anno per rendere ancor più contenti gli scatenati tifosi che da tutto il Sud America seguiranno dal vivo il 38° “Rally de la Republica Argentina”, l’ultima tappa della gara si disputerà ancora una volta a Mina Clavero e sulle montagne di Traslasierra, proprio a casa di Jorge Recalde. Il percorso di gara prevede infatti tre tappe suddivise in 18 prove speciali per un totale di 358,25 km cronometrati.

Il via sarà dato la sera di giovedì in serata con la superspeciale di Villa Carlos Paz (1,90 km), la cittadina dove viene ospitato il parco assistenza a 40 km da Cordoba, che prenderà il via alle ore 0.08 italiane di venerdì 27. E proprio venerdì la prima tappa prosegue con altri 7 crono ed ulteriori 154,20 km cronometrati, vale a dire le tre speciali di Las Bajadas-Villa del Dique (16,65 km), Amboy-Yacanto (33,58 km) e Santa Rosa-San Agustìn (23,85 km) ripetute due volte ricavate nella Valle di Calamuchita, ed un passaggio a metà giornata sulla super speciale Fernet Branca di 6,04 km.

La tappa di sabato sarà invece composta da 146,88 km cronometrati con 7 crono in programma, vale a dire le tre speciali da ripetersi due volte di Tanti-Mataderos  di 13,92km, Los Gigantes-Cuchilla Nevada di 16,02 km (in onda live su FOX Sports alle ore 14 e 19) e Cuchilla Nevada-Rio Pintos (40,48 km), con un passaggio a metà giornata sulla super speciale Fernet Branca di 6,04 km. Domenica poi il gran finale a casa di recalde con una tappa corta di soli 55,27 km cronometrati e quattro speciali, le classiche prove ripetute due volte di Giulio Cesare-Mina Clavero (22,41 km) e Copina–El Condor (16,43 km) che verranno per la prima volta percorse entrambe al contrario rispetto al senso abituale, con i due passaggi sul Condor (l’ultimo dei quali valido quale power stage), trasmessi live alle ore 14 e 17 su FOX Sports.