Indycar, a Madison Power torna alla vittoria

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Biagio Maglienti

Indycar gara a Madison (Foto: Twitter)
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È Will Power a trionfare a Madison, nel terz’ultimo appuntamento stagionale di Indy, rientrando nella lotta per il titolo. Vincente il suo sorpasso finale su Rossi, che ha concluso la gara in seconda posizione e che a sua volta accorcia sull’attuale leader Scott Dixon

Will Power centra il terzo successo stagionale e riapre le proprie ambizioni di corsa al titolo. Il pilota del team Penske fa sua la lunga cavalcata di 500 miglia sull’ovale del Gateway, sfruttando al meglio la strategia e allungando decisamente per rifornire negli ultimi 20 giri con uno splash-and- go lestissimo che lo ha portato subito a ridosso del leader Rossi, sorpassato di prepotenza nel finale. Lo stesso Alexander Rossi, ha tentato una strategia volta al risparmio del carburante quando mancavano circa 25 giri al termine, complice anche il suo stratega Brian Herta e il ricordo della vittoria di Indianapolis 500 nel 2016, arrivata anche grazie a questa tattica. Per il pilota del team Andretti, il risparmio del bioetanolo ha significato centrare un’importantissima seconda posizione. Ciò gli consente di guardare in altro modo queste ultime due gare della stagione, dato che ha recuperato tre punti sul leader Scott Dixon e arriva da tre risultati consecutivi importantissimi, due vittorie e un secondo posto. Limita i danni lo stesso Dixon, che pur rimanendo in cima alla classifica accusa il ritorno di Rossi e anche quello di Power, con due gare ancora da gestire.

L’ultima a Sonoma, addirittura con doppio punteggio. Insomma una situazione di campionato ancora apertissima, con tre piloti in grado di partecipare allo sprint finale e soprattutto di continuare a dare spettacolo in pista. Questo era l’ultimo ovale della stagione e dopo l’incidente di Robert Wickens, che continua a mostrare fortunatamente progressi nella riabilitazione, un pensiero nella messa in sicurezza di alcuni impianti sarà fondamentale.  Nel campionato 2019 saranno molte le novità, anche di carattere tecnico oltre che relative a team e piloti, quindi non si può prescindere da un regolare svolgimento delle competizioni. Nel frattempo godiamoci questo rush finale e… che vinca il migliore.