L’ultimo round europeo della Superbike potrebbe già vedere Jonathan Rea per la quarta volta consecutiva campione del mondo, dato il distacco di 116 punti su Chaz Davies. Anche per le classi Supersport 300 e Superstock 1000 si decreteranno i vincitori, mentre l’appuntamento è rinviato ai round di Argentina e Qatar per la Supersport 600
Superbike Gara 1, scatterà sabato alle 13.00, mentre ci sarà una variazione d’orario per Gara 2 di domenica: il semaforo si spegnerà alle 15.15. In diretta su Eurosport, piattaforma Sky, canale 210
Per l’ultimo round europeo della stagione il Campionato Mondiale Superbike si sposta in Francia, sul Circuit de Nevers Magny-Cours. Si tratta di un weekend speciale quello che si avvicina poiché potrebbe già vedere Jonathan Rea (Kawasaki) conquistare il titolo per la quarta volta consecutiva. Il vantaggio di 116 punti del nord-irlandese sul rivale Chaz Davies (Ducati), fa sì che gli bastino solo 34 punti per vincere il campionato durante il weekend francese.
Gli basterebbe vincere Gara 1 con Davies terzo sul podio. Dovesse succedere questo, si ripeterebbe quanto accaduto lo scorso anno, sempre in Gara 1 a Magny-Cours, quando vinse il suo terzo titolo. I numeri sono favorevoli ad entrambi i contendenti: Rea, che in Francia disputerà la sua 99esima e 100esima gara per Kawasaki, è finito sul podio sette volte, tre delle quali sul gradino più alto. Anche per Chaz Davies ci sono statistiche positive, con tre vittorie nelle ultime quattro gare a Magny-Cours, di cui l’ultima lo scorso anno, con una stratosferica rimonta dall’undicesimo posto.
Terzo in classifica e ancora matematicamente in lotta per il mondiale è Michael vd Mark con la Yamaha. Il suo obbiettivo però è quello di raggiungere almeno il secondo posto in classifica, essendo al momento a -20 da Davies. Con i risultati ottenuti fino ad ora, non sorprenderebbe vederlo raggiungere la seconda posizione.
Loris Baz torna a Magny-Cours per la prima volta dopo il suo ritorno nel WorldSBK. La sua BMW ha fatto dei passi avanti, nonostante le difficoltà e, essendo questa la sua gara di casa, il sostegno del suo pubblico sarà fondamentale. Jake Gagne, Red Bull Honda World Superbike Team, si presenta in Francia fiducioso delle prestazioni della sua CBR1000RR Fireblade SP2, con la quale ha svolto diversi test sulla pista di Magny-Cours.
Dopo lo sfortunato weekend in Portogallo per Eugene Laverty (e in generale per l’Aprilia), con un ritiro in Gara 1 e un problema alle gomme in Gara 2, è pronto a lasciarsi alle spalle Portimao e concentrarsi sul round francese. A Magny-Cours, dove ha corso già dieci volte, ha ottenuto tre podi ed un sesto posto.
Periodo impegnativo per Jodi Torres della MV Augusta Reparto Corse, che lo ha visto, dopo il round in Portogallo, come sostituto di Tito Rabat in MotoGP, al Gran Premio ad Aragon. Tornato ora ai suoi impegni in Superbike, vuole fare del suo meglio per cercare di raggiungere il sesto posto, ottenuto dal suo team lo scorso anno.
In palio anche il mondiale costruttori
Il round francese potrebbe risultare decisivo anche per il campionato costruttori che vede la Kawasaki in testa con 445 punti, 73 in più di Ducati. Ma se queste sono probabilità, la certezza di vedere i campioni si ha con le categorie Supersport 300 e Superstock 1000, che correranno in Francia l’ultimo round.
Ana Carrasco campione Supersport 300?
Sarà una battaglia fino alla fine per il titolo Supersport 300 con Ana Carrasco (DS Junior Team) e Scott Deroue (Motoport Kawasaki) separati da 10 punti. Ma non sono gli unici pretendenti al titolo: anche Mika Perez e Luca Grunwald rispettivamente a 18 e a 22 punti dal leader, hanno l’opportunità di vincere il campionato.
Reiterberg favorito in Superstock 1000
Nella STK1000, a contendersi il titolo sono Markus Reiterberger (alpha Racing-Van Zon-BMW), Roberto Tamburini (Berclaz Racing Team) e Maximilian Scheib (Aprilia Racing Team), tutti in una finestra di 19 punti. Il favorito è ancora Reiterberg che non era riuscito a chiudere il campionato europeo già a Portimao, con il suo terzo posto.
Il mondiale Supersport 600 non finisce invece a Magny-Cours
Sandro Cortese (Kallio Racing) ha rafforzato la leadership a Portiamo, portando il suo vantaggio su Jules Cluzel a 16 punti, ha quindi a disposizione gli appuntamenti di Francia, Argentina e Qatar per chiudere il discorso mondiale. Non sono ancora tagliati fuori dall’aritmetica Randy Krummenacher e Federico Caricasulo, che devono però recuperare ben 20 lunghezze dalla testa della classifica.