Euro Formula 3, Schumi Jr. rimanda la festa per il titolo a Gara-2: chiude al 12esimo posto per un contatto

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Mick Schumacher ad Hockenheim (Foto: Getty)

La prima gara del weekend ad Hockenheim rappresentava il primo match-point per Mick Schumacher che poteva vincere il titolo con due gare d’anticipo. Un contatto con Armstrong lo vede costretto a rimandare tutto a gara 2, dove dovrà dare il meglio di sé, considerando che il distacco con il rivale Ticktum si è ridotto a 39 punti

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Doveva essere la gara decisiva, quella che avrebbe assegnato il titolo di campione di Euro Formula 3 2018 a Mick Schumacher. All’attuale leader della classifica sarebbe infatti bastato terminare gara 1 a punti, davanti a Dan Ticktum (Motopark), suo rivale. Dopo la strepitosa rimonta del tedesco a partire dall’appuntamento di luglio a Spa, il campionato si è piegato a suo favore con una vittoria sul circuito belga, una nel weekend di Silverstone e una a Misano. È arrivata poi la tripletta dell’appuntamento al Nurburgring ed infine i due successi ottenuti al Red Bull Ring. A fronte di questi risultati, sembrava quasi certo che Schumi Jr. potesse laurearsi campione con due gare di anticipo, ma così non è stato.

Partito bene in settima posizione, Mick cerca fin da subito il sorpasso sul compagno della Prema, Marcus Armstrong. Però la troppa aggressività porta ad un contatto tra i due, costretti quindi a tornare ai box per sostituire le parti danneggiate. A questo punto comincia la rimonta per il figlio di Michael, che, rientrato in coda al gruppo, grazie anche all’intervento della Safety Car per l’uscita di pista di Daruvala, riesce a recuperare diverse posizioni concludendo la gara in dodicesima posizione, comunque al di fuori della zona punti. Il pupillo Red Bull, Ticktum, taglia il traguardo con il quinto tempo, recuperando 10 punti nella lotta per il titolo, portando a 39 lunghezze il distacco dal leader. Entrambi i contendenti però sono sotto investigazione per presunte irregolarità commesse sotto regime di Safety Car, di conseguenza il risultato della prima gara del weekend potrebbe cambiare.

Ottima vittoria di Guanyu Zhou (Prema), che ha dominato la gara dall’inizio alla fine, gestendo al meglio anche le due uscite della Safety Car. Robert Schwartzman è secondo, allungando così il suo vantaggio su Juri Vips (Motopark), che completa il podio, nella classifica Rookie. Ottimo il quarto posto di Alex Palou (Hitech) che ha difeso al meglio la posizione dall’attacco di Ticktum, che si è così accontentato della quinta posizione.

Classifica e tempi della gara 1 ad Hockenheim

1) Guan Yu Zhou (Dallara-Mercedes) - Prema - 19 giri 33'52"874
2) Robert Shwartzman (Dallara-Mercedes) - Prema - 2"339
3) Juri Vips (Dallara-VW) - Motopark - 2"988
4) Alex Palou (Dallara-Mercedes) - Hitech - 5"638
5) Dan Ticktum (Dallara-VW) - Motopark - 6"330
6) Ralf Aron (Dallara-Mercedes) - Prema - 8"588
7) Sacha Fenestraz (Dallara-VW) - Carlin - 9"374
8) Nikita Troitskiy (Dallara-VW) - Carlin - 13"531
9) Enaam Ahmed (Dallara-Mercedes) - Hitech - 14"287
10) Frederik Vesti (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 15"076
11) Julian Hanses (Dallara-VW) - Carlin - 16"606
12) Mick Schumacher (Dallara-Mercedes) - Prema - 17"053
13) Artem Petrov (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 18"187
14) Ben Hingeley (Dallara-Mercedes) - Hitech - 20"085
15) Sophia Floersch (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 20"962
16) Jonathan Aberdein (Dallara-VW) - Motopark - 22"732
17) Keyvan Andres (Dallara-Mercedes) - Van Amersfoort - 23"299
18) Sebastian Fernandez (Dallara-VW) - Motopark - 23"495
19) Marino Sato (Dallara-VW) - Motopark - 24"249
20) Ameya Vaidyanathan (Dallara-VW) - Carlin - 25"401