I proprietari di Audi e-tron, prima vettura elettrica della Casa dei quattro anelli, accedono in modo privilegiato alla rete Enel X: bonus gratuito di 3.300 kW d’energia in due anni presso le colonnine pubbliche, equivalenti a una percorrenza stimata di 14 mila chilometri. Audi e-tron si ricarica all’80% in 30 minuti e vanta un’autonomia di oltre 400 km (ciclo WLTP)
Grazie ad Audi ed Enel X, la ricarica di e-tron, prima vettura elettrica della Casa dei quattro anelli, è un’operazione rapida e intuitiva. È ora infatti possibile organizzare tutte le operazioni per l’installazione di un’infrastruttura di ricarica domestica con un unico interlocutore, accedere alla rete di colonnine più estesa in Italia e percorrere migliaia di chilometri gratuitamente. Il rispetto per l’ambiente e il piacere di guida non sono mai stati così accessibili.
Grazie all’accordo tra Audi ed Enel X è stata ideata l’offerta Ready for e-tron che facilita la vita ai privati e alle aziende che decidono di convertirsi alla mobilità elettrica. Il pacchetto è un’opzione a listino gratuita e permette di beneficiare del sopralluogo domestico, della consulenza per l’aumento della potenza elettrica dell’impianto di casa, della predisposizione del sistema di ricarica e dell’accesso – mediante l’app e la card Enel X Recharge – alla rete pubblica Enel X.
I Clienti di Audi e-tron beneficiano inoltre di un bonus gratuito di 3.300 kW d’energia in due anni, equivalenti a una percorrenza media stimata di oltre 14mila chilometri. Audi e-tron è il primo modello di serie totalmente elettrico del Marchio dei quattro anelli ed esprime l’essenza Audi in termini di avanguardia tecnologica, condivisa con i modelli al top della gamma dai quali mutua la connettività, la digitalizzazione delle funzioni di bordo e i sistemi di assistenza alla guida. Un vero SUV a trazione integrale a cinque posti con un’autonomia superiore a 400 chilometri nel ciclo WLTP. Prima vettura al mondo di grande serie in grado di attingere alle colonnine ad alta capacità da 150 kW, così da ripristinare gran parte dell’energia nelle batterie (80%) in meno di 30 minuti, Audi e-tron è dotata di un powertrain a zero emissioni con una potenza massima di 408 CV e una coppia di 664 Nm. Il nuovo SUV Audi porta al debutto la trazione quattro elettrica e si avvale di batterie da 95 kWh. Allo scatto da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi si accompagnano plus unici al mondo quali le funzioni on demand e gli specchietti retrovisivi esterni virtuali: dotazioni che elevano la digitalizzazione di bordo a un nuovo livello. Audi e-tron, costruita nello stabilimento carbon neutral di Bruxelles, sarà ordinabile a fine anno a partire da 83.930 euro.
Per facilitare la vita di chi guida elettrico, Enel si è impegnata in un piano di installazioni di infrastrutture di ricarica nel nostro Paese: circa 7mila colonnine entro il 2020 per arrivare a 14mila nel 2022 per un investimento complessivo fino a 300 milioni di euro, con l’obiettivo di coprire capillarmente tutte le regioni italiane. Enel X, la società dedicata allo sviluppo della mobilità elettrica e dei servizi digitali per Clienti, città, aziende e Pubblica Amministrazione, sta quindi procedendo all’installazione di infrastrutture di ricarica a 22 kW (quick), stazioni a 50 kW (fast) e stazioni fino a 350 kW (ultrafast). Nell’ambito del Piano rientra anche il progetto EVA+ (Electric Vehicles Arteries) co-finanziato dalla Commissione Europea, a cui Volkswagen Group Italia partecipa con la stessa Audi e con Volkswagen, insieme ad altri costruttori, che prevede l’installazione di 180 punti di ricarica veloce lungo le tratte extraurbane italiane. Le prime 100 infrastrutture sono state installate, sono attive e permettono la ricarica di Audi e-tron in circa un’ora e 20 minuti.
Enel X sta inoltre collaborando con la joint-venture Ionity per installare e gestire le prime infrastrutture ultrafast in Italia, 20 siti che ospiteranno fino a 6 colonnine ciascuno, in grado di ricaricare Audi e-tron in circa 30’. Il progetto, avviato dal Gruppo Volkswagen insieme ad altre Case automobilistiche, ha l’obiettivo di ampliare la rete europea di ricarica rapida per i veicoli elettrici, in particolare per quanto riguarda le lunghe percorrenze. Entro il 2020 saranno attivate oltre 400 stazioni di ricarica lungo le principali arterie europee. Entro il 2025, la Casa dei quattro anelli introdurrà sul mercato 12 modelli elettrici e offrirà una variante a zero emissioni o ibrida plug-in per ogni modello in gamma.
L’impegno a favore della sostenibilità si articola attraverso la certificazione carbon neutral, entro il 2030, di tutti gli stabilimenti produttivi e lo sviluppo insieme a Enel delle infrastrutture di ricarica a Cortina e in Alta Badia. Un progetto, quest’ultimo, da concretizzarsi nella realizzazione di 12 postazioni di ricarica. La strategia Audi, che prevede entro il 2025 l’investimento di 40 miliardi di euro nei settori dell'e-mobility, della guida autonoma e della digitalizzazione, s’inserisce nel piano del Gruppo Volkswagen per la mobilità sostenibile. Un programma dettagliato, con un investimento totale pari a 90 miliardi di euro nei prossimi 7 anni, che ha come fulcro la Roadmap E – ad oggi, la più ampia iniziativa di elettrificazione dell’intera industria automobilistica.
Gli obiettivi del Gruppo sul fronte dell’e-mobility sono ben definiti: entro il 2025 saranno introdotti 80 nuovi veicoli elettrici (50 BEV e 30 ibridi plug-in), mentre entro il 2030 sarà disponibile almeno una versione elettrificata per ciascuno dei circa 300 modelli che compongono l’intera gamma. Una trasformazione profonda, che sarà attuata anche attraverso l’ottimizzazione delle strutture – entro il 2022, 16 stabilimenti nel mondo saranno dedicati esclusivamente alla produzione di veicoli elettrici – e lo sviluppo di nuove competenze, che si tradurrà in una formazione altamente specialistica per i collaboratori.
Sul territorio nazionale, l’impegno di Volkswagen Group Italia a favore della mobilità a zero emissioni si manifesta, oltre che con EVA+, attraverso l’adesione all’associazione Motus-E e mediante il supporto di iniziative concrete per lo sviluppo del mercato dell’elettrico come, ad esempio, Electrify Verona.