Superbike, ultimo atto 2018 in Qatar

Motori
Superbike in Qatar (Foto: Getty)

Il 13° e ultimo round della stagione 2018 va in scena venerdi e sabato sotto i riflettori di Losail. Con il titolo mondiale già assegnato a Jonathan Rea e alla Kawasaki, restano alcuni record da battere e il titolo Supersport 600 da attribuire

Si corre venerdi e sabato sera a Losail

Gara 1 scatterà alle 18.00 di venerdì e Gara 2 alla stessa ora di sabato. La gara della Supersport 600 invece alle 16:30 di sabato

Quali record mancano a Rea?

JR ha conquistato a El Villicum in Argentina il 10° successo consecutivo e si appresta a tentare l'assalto alle 17 vittorie in una stagione, record che resiste dal 1991 (Doug Polen e Ducati).
Il quattro volte campione del mondo insegue anche quota 556 punti, il massimo mai raggiunto in SBK. Ora è a 520 grazie a ben 16 vittorie.

Chi sarà vice campione?

Chaz Davies (Ducati), attualmente secondo in classifica, porterà in pista per l'ultimo round la Panigale R bicilindrica in attesa del debutto attesissimo della v4 nel 2019. Il gallese deve difendere 24 punti di vantaggio sul Michael van der Mark (Yamaha Official WorldSBK Team) e spera di replicare i risultati di due anni fa, quando dominò a Doha.
VdM sta disputando la miglior stagione da quando corre nel mondiale e dopo aver portato alla vittoria la Yamaha (prima volta per lui in SBK), migliorerà sicuramente il suo personal best (ha chiuso quarto nel 2016), comunque vada a Losail.

Uno sguardo al 2019

La prossima stagione segnerà il debutto della Ducati V4, evento storico per la casa di Borgo Panigale e per il mondiale SBK stesso, che ha sempre visto al via le bicilindriche bolognesi.
In sella alle Rosse confermato Davies, mentre Melandri lascerà il posto a Bautista che arriva dalla MotoGP. La terza V4 dovrebbe essere assegnata al team Barni per Rinaldi in sostituzione del pur velocissimo Fores.
In Kawasaki il fresco vincitore del BSB Haslam affiancherà il fenomeno Rea, mentre il team Puccetti porterà in pista una ZX10RR per Razgatlioglu. Confermatissima la coppia Yamaha Lowes-vdMark.
BMW
dovrebbe impegnarsi in modo significativo nel 2019 facendo correre la nuova mille con la squadra di Shaun Muir che lascerà quindi l'Aprilia e schiererà Sykes e Raitenberger sulle big bikes di Monaco di Baviera.
Honda
sarà presente con la CBR 1000 per Camier, ma è ancora da definire il secondo pilota e se le moto "ufficiali" saranno affidate ancora una volta a Ten Kate.
Da delineare al momento il futuro di Aprilia e MV così come quello di piloti top come Laverty, Melandri e Fores oltre a Baz, Savadori e Torres.

Nuovo format

Il prossimo anno non ci sarà più la Superstock 1000, resteranno SBK, Ss600 e 300. La categoria top scenderà in pista per la confermata gara 1 il sabato, mentre la domenica vedrà l'introduzione di una gara spint alle 11 e quindi a chiudere gara 3