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WTCR 2018. Tarquini è Campione a Macao

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Gabriele Tarquini (foto: fiawtcr.com)

Nell’atto conclusivo della prima stagione del WTCR a Macao, le tre gare del week end vanno a Guerrieri, Vervisch e Vernay. Gabriele Tarquini a 56 anni si è laureato Campione del WTCR – FIA World Touring Car Cup con tre punti di vantaggio su Yvan Muller

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“Ero sotto pressione dopo le qualifiche, ma come mi avete detto tutti, sono un vecchio volpone e ho vinto!”, questo il commento a caldo di Gabriele Tarquini, 56 anni, per tutti “il Cinghio”. Nonostante una brutta qualifica conclusa addirittura fuori dalla Top10, è riuscito a raggiungere il 10° posto in Gara 3, sufficiente per conquistare il titolo.

La cronaca della sfida finale

Al via Guerrieri ha passato Huff, mentre, grazie al contatto alla curva Lisboa tra Timo Scheider e Frédéric Vervisch, Tarquini guadagnava posizioni, portandosi in nona piazza, mentre Muller occupava il quinto posto. Guerrieri, Huff e Jean-Karl Vernay iniziavano la battaglia per la leadership quando la safety car riallineava tutti per consentire la rimozione dell’Audi di Aurélien Panis. Alla ripartenza (giro 6), Tarquini veniva superato da Thed Björk, Vernay sbagliava alla Lisboa al giro 11 andando a sbattere e consentendo a Norbert Michelisz (BRC Racing Team) e Muller di prendere il terzo e quarto posto. Tarquini a questo punto occupava la nona posizione, ma Nathanaël Berthon (Comtoyou Racing) lo superava facendolo tornare decimo. Dopo un’altra Safety Car per l’incidente di Zsolt Szabó (Zengő Motorsport), andato con la sua Cupra contro le barriere alla curva R, gara 3 terminava con Guerrieri davanti ad Huff, Michelisz e Muller, quinto Yann Ehrlacher (ALL-INKL.COM Münnich Motorsport), Pepe Oriola, Kevin Ceccon, Björk, Berthon e Tarquini che festeggia il titolo.

E pensare che voleva smettere…

“Nove anni fa volevo fermarmi, lo avevo detto se avessi vinto il titolo perché era il momento migliore – rivela Tarquini – Poi mi sono detto ‘perché dovrei ritirarmi? Voglio correre, ho l’adrenalina a mille, non sono lento e posso giocarmela ancora’. La SEAT smise per poi ricominciare da privata nelle stagioni 2010, 2011, 2012, io passai alla Honda nel 2012. Questa è stata una grande stagione, debbo ringraziare la Hyundai per avermi scelto, il team e i meccanici. Faccio i complimenti a Yvan che ha fatto un grandissimo lavoro, è stato un grande avversario”.

Titolo Team per Muller

Yvan Muller ha perso la battaglia per il titolo piloti con Gabriele Tarquini, ma si consola grazie al successo della sua squadra YMR, che ha avuto la meglio sulla la BRC del pilota italino grazie ai punti presi da Thed Björk. “Come ho detto al mio team, volevo ringraziare tutti vincendo almeno un titolo dato che il prossimo anno correrò con Lynk & Co” le parole di Muller al termine del week end di Macao

Classifica WTCR 2018

1 Gabriele Tarquini (ITA) – Hyundai - 306 punti
2 Yvan Muller (FRA) – Hyundai - 303
3 Esteban Guerrieri (ARG) – Honda - 267
4 Norbert Michelisz (HUN) – Hyundai - 246
5 Jean-Karl Vernay (FRA) – Audi - 245
6 Pepe Oriola (ESP)– Cupra - 245