Superbike. Test Jerez, da domani riparte la caccia a Kawasaki

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Kawasaki ai test di fine novembre 2018 (foto: WSBK.com)

Da domani e per due giorni, la Superbike ritorna in pista a Jerez per la prima sessione di test invernali 2019. Kawasaki con Rea e Haslam si è data come obiettivo la scelta finale delle componenti provate a fine 2018 e la definizione del set up di base della ZX10RR con cui difendere il titolo a partire da Phillip Island a fine febbraio

CALENDARIO 2019

IL PRESEASON di KAWASAKI

Tutto pronto in casa Provec Kawasaki per scendere in pista a Jerez domani e dopo, in quella che è la prima sessione di test del 2019. La nuova Ninja ZX-10RR, già davanti a tutti nel preseason di fine 2018, con Rea e Haslam dovrà deliberare il set up di base per l’inizio del mondiale, cercando di tirar fuori il massimo dalla nuova moto che quest’anno dispone di un motore nuovo, con distribuzione profondamente rivista (ci sono più giri e cavalli). Il team spagnolo si sposterà poi, con diversi altri, a Portimao per una seconda sessione il 27 e 28 gennaio, quindi tutti in Australia per l’ultimo test prima dell’inizio della stagione.

Rea: “Dobbiamo mettere tutto assieme e vedere dove siamo”

“Speriamo di riprendere da dove avevamo lasciato con l’ultimo test [a fine novembre 2018, ndr]. L’inverno è stato lungo ma arrivo riposato e carico grazie al tempo trascorso a casa. Per Jerez ci aspettiamo del nuovo materiale che ci permetta di definire il pacchetto di base per l’inizio della stagione in Australia. L’ultima sessione del 2018 ci era servita per provare cose diverse, ora le dobbiamo mettere tutte assieme e capire il livello della nostra prestazione. Speriamo solo di incontrare del tempo favorevole”.

Haslam: “Devo girare il più possibile”

“La mia pausa invernale è stata breve perché ho dovuto togliere alcune viti dalla caviglia. Ho trascorso due settimane in un training camp a Barcellona, girando con le Supermoto, facendo flat track e tanto altro. Adesso voglio solo scendere in pista a Jerez. Questi test saranno importanti per me e più giri riuscirò a fare, meglio sarà perché devo abituarmi sempre di più alla moto. Devo capire come adattare il mio stile di guida e gestire l’elettronica, questi sono i punti chiave. In aggiunta ci sono tutta una serie di aspetti della moto che dobbiamo esplorare, cosa che non abbiamo fatto prima. Il meteo dovrebbe essere buono e tutti i nostri avversari saranno in pista [mancherà solo Honda Moriwaki-Althea, presenti Ducati con quattro Panigale V4 R, Yamaha con quattro R1 e BMW con le due nuove S1000RR, ndr]. Fondamentale quindi capire dove siamo rispetto a loro e cosa dobbiamo migliorare”.