Fernando Alonso e il Team Taylor si aggiudicano la 24 ore di Daytona. Successo conquistato insieme ai compagni di squadra Kobayashi, Taylor e van der Zande. Bandiera a scacchi 10 minuti in anticipo per le condizioni meteo, Zanardi conclude 32°
Fernando Alonso si è aggiudicato la 24 ore di Daytona, gara che segna l'inizio della stagione dei motori negli Stati Uniti. Lo spagnolo, alla guida della Cadillac Wayne Taylor in equipaggio con Kamui Kobayashi, Jordan Taylor e Renger van Der Zande ha vinto un'edizione caratterizzata dalla forte pioggia. Una prima bandiera rossa era stata esposta dagli organizzatori intorno alle 13.00 italiane, ma dopo un'ora e 45 minuti di stop la corsa era ripresa. Poi a 10 minuti dalla conclusione la decisione di sospendere definitivamente la gara, congelando le posizioni di classifica che in quel momento vedevano l'equipaggio di Alonso in testa alla classifica. Per Alonso, iridato F1 nel 2005 e 2006, è la seconda prestigiosa vittoria in una gara endurance: dopo Phil Hill nel 1964 e Mario Andretti nel 1972 è il terzo pilota di F1 a entrare nell’albo d’oro di questa gara. L’anno scorso lo spagnolo aveva vinto la 24 Ore di Le Mans per la prima volta con la Toyota. Trendaduesima posizione assoluta, nona di classe, per Alex Zanardi al volante della Bmw M8 GT3. Buone notizie anche per la Lamborghini nella classe GTD con la Huracan GT3 numero 11 del team GRT Grasser. Engelhart, Bortolotti, Ineichen e Breukers hanno battuto Audi e Lexus chiudendo in 17.esima posizione assoluta: nessun costruttore, nella classe GTD, era mai riuscito a vincere due volte a Daytona.