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Pikes Peak, Carlin Dunne muore in Colorado con una Ducati a pochi metri dal traguardo

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Carlin Dunne, pilota del team Spider Grips, è caduto a pochi metri dall’arrivo, dopo aver dominato le prime tre sessioni della gara che si svolge in Colorado. Il 36enne statunitense stava per stabilire il nuovo record in sella alla Ducati Streetfighter V4

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Tragedia nel corso dell’edizione 2019 della Pikes Peak, tradizionale corsa in salita che si svolge ogni anno in Colorado: una caduta è costata la vita a Carlin Dunne, un veterano di questa gara, che era riuscito a vincere per quattro volte. Il 36enne statunitense, nato a Santa Barbara (California), stava per conquistare il suo 5° successo in sella a una Ducati Streetfighter V4 del team Spider Grips: come riporta un comunicato della Ducati, Dunne è caduto a pochi metri dal traguardo, quando stava per stabilire il nuovo record della Pikes Peak.

Ducati: "Carlin era genuino e gentile"

Jason Chinnock, CEO di Ducati North America, ha ricordato così Dunne: "Non ci sono parole per descrivere il nostro shock e la nostra tristezza. Carlin faceva parte della nostra famiglia, era uno degli uomini più genuini e gentili che abbia mai conosciuto. Il suo spirito per questo evento e il suo amore per il motociclismo saranno ricordati per sempre. La sua perdita lascia un vuoto nei nostri cuori".

"Era un uomo dal cuore caloroso"

"La comunità di Colorado Springs, la direzione del Pikes Peak e la Ducati Nord America condividono nei loro cuori il dolore e la sofferenza della famiglia di Carlin Dunne, dei suoi amici e dei suoi tifosi", si legge nella nota ufficiale del 'Board of Directors' del Pikes Peak, organizzatori della gara. "Piangiamo la tragica scomparsa di Carlin, resterà per sempre nei nostri cuori come parte integrante della famiglia del Pikes Peak. Carlin sarà sempre ricordato come un uomo dal cuore caloroso, con un vero spirito competitivo. Era un uomo gentile e premuroso, che è rimasto impresso in tutti colore che l’hanno conosciuto. Ricorderemo sempre il suo sorriso contagioso e il suo amore genuino per lo sport".