Alonso ritrova la McLaren, in partnership con il team Schimdt-Peterson, per guidare una delle tre monoposto per la 500 Miglia del 2020. Aveva già partecipato nel 2017 e nel 2018
"Sono un vero pilota e la 500 Miglia di Indianapolis è la corsa più bella del mondo. Amo i fan incredibili che rendono così speciale la gara per noi alfieri e mi fanno venire voglia di ritornare. Nutro il massimo rispetto per questa corsa e per chi la disputa; quello che voglio fare è correre contro di loro e dare il mio meglio, come sempre". Così Fernando Alonso ha commentato l'annuncio della sua nuova partecipazione alla 500 Miglia di Indianapolis con la McLaren. Lo spagnolo, che sogna di conquistare la Tripla Corona, ha debuttato nella 500 Indy nell'edizione del 2017, ma in quell'occasione è stato costretto a ritirarsi per rottura del motore Honda della sua monoposto; nel 2018, invece, non è riuscito a qualificarsi per lagara. Saltata l'opzione Andretti, Alonso ha dunque fatto la sua scelta: "È stato importante verificare le opzioni disponibili, però Arrow McLaren SP è stata sempre in cima alla lista. Ho un rapporto speciale con McLaren, abbiamo attraversato molte cose insieme e questo crea un legame e una forte fiducia".