Mondiale WRC, il rally scopre la Croazia. Ogier cerca il riscatto

Motori

Massimo Discenza

Foto da wrc.com

Riparte il mondiale rally 2021 con la tappa in Croazia. E’ la prima volta che il WRC si corre sulle strade a nord di Zagabria. Ogier, Evans e Neuville guidano l’inseguimento al giovane Rovanpera, leader della classifica

All’insegna delle novità, il mondiale rally 2021 continua a battere territori inesplorati. Almeno a questo livello. Dopo l’inedita gara nel circolo polare artico di fine febbraio, il WRC si trasferisce in latitudini decisamente più meridionali e nel fine settimana sbarca in Croazia, per la precisione a nord di Zagabria. Il Croatia Rally prima edizione si svilupperà, senza pubblico per i consueti motivi-Covid, su diciassette prove speciali per un totale di 300,32 chilometri cronometrati.

Percorso da scoprire

Si parte giovedì alle 9 con lo shakedown a Medvegrad, si continua poi con otto speciali al venerdì, quattro al sabato (tra cui la Gornja Vas, la “tappa dalle mille curve”) e altrettanti alla domenica. Gran finale nella Power Stage di Kumrovec. Erano anni che la Croazia ambiva a organizzare un rally mondiale; si è dovuto impegnare il premier Plenkovic in persona per convincere la WRC della bontà del progetto.

Protagonista a sorpresa

Si riparte con un giovanissimo al primo posto della classifica mondiale: Kalle Rovanpera, con la sua Toyota, ha impressionato sulle sue strade del Nord, ma ora è chiamato a mostrare la sua qualità passando dai ghiacci finlandesi al duro asfalto croato. Al suo fianco, Toyota schiera l’eterno Sebastien Ogier: alla sua stagione conclusiva, il sette volte iridato vorrà togliersi lo sfizio di vincere su una pista dove non ha mai corso in carriera. Il fuoriclasse di Gap, deludente e sfortunato in Lapponia, è chiamato al riscatto, così come il suo compagno di team Evans. La Hyundai risponde con Ott Tanak, il dominatore dell’Artico, e Thierry Neuville, che ha iniziato la stagione con due terzi posti ed al momento è il più vicino inseguitore di Rovanpera in classifica generale. Dieci in totale le vetture nel primo gruppo al via, due gli italiani: Brazzoli-Barone nel WRC 2 e Miele-Beltrame nel WRC 3.