Wrc, Mondiale rally: tutti a caccia di Rovanpera in Croazia

RALLY

Gabriele Cogni

©Getty

In Croazia, il giovane finlandese è chiamato a difendere la sua leadership senza commettere errori del passato. Per tutti gli altri ci sarà una sola parola d’ordine: vincere. Appuntamento live nel weekend su Sky Sport Acton (canale 206)

Il Rally di Croazia è il primo, vero evento su asfalto della stagione. Una gara solo apparentemente più semplice rispetto a Montecarlo e Svezia. I protagonisti del WRC dovranno infatti affrontare prove speciali molto veloci, con carreggiata stretta e fondo sconnesso: un mix che non lascia spazio a sbavature. Ad aggiungere gradi di difficoltà ci sarà lo scarso livello di grip dell’asfalto e i tanti tagli che, con il passare delle vetture, renderanno il percorso sempre più sporco e scivoloso.

“È una gara incredibile: le caratteristiche del percorso sono così variabili che sembra di correre cinque gare diverse in una”, ha detto il pilota Ford Adrien Fourmaux. A fargli eco ci hanno pensato il suo compagno di squadra Gus Greensmith “il grip continua a cambiare: mi ricorda Ypres. Se pioverà, sarà una lotteria” e il campione del mondo 2019 Ott Tanak “il fondo è così sconnesso e pieno di salti che sembra di essere in Irlanda, mentre i tanti tagli mi ricordano Montecarlo”.

Gli organizzatori hanno mantenuto l’headquarter della gara nella capitale Zagabria. Molte delle prove speciali in programma saranno simili, se non identiche, a quelle disputate lo scorso anno in occasione del debutto del Rally di Croazia nel Mondiale Rally. In tutto sono previsti 20 tratti cronometrati per un totale di 291,84 km.

Tocca a Hyundai?

La prima stagione dell’era ibrida si è aperta a Montecarlo con l’eccezionale prestazione di Ford, che ha piazzato le Puma di Loeb e Breen sul primo e terzo gradino del podio. In Svezia abbiamo poi assistito ai festeggiamenti Toyota con il doppio podio di Rovanpera e Lappi, assecondati da una Yaris apparsa particolarmente a suo agio sulle nevi di Umea. All’appello manca ancora Hyundai che è apparsa sin qui più acerba delle altre, probabilmente a causa dei ritardi patiti nelle fasi di sviluppo della vettura. Nelle prime due uscite stagionali la Casa coreana ha accusato molti problemi di affidabilità e si trova ora in terza posizione nel campionato Costruttori. Unica nota positiva: il secondo posto di Neuville in Svezia e nella classifica iridata piloti. Il belga ha chiesto a più riprese uno sforzo alla sua squadra per colmare il gap con la concorrenza ed in Croazia è tra i favoriti - dopo che lo scorso anno ha comandato a larghi tratti la gara prima che una scelta errata di gomme lo relegasse in terza posizione. Richieste che non sono rimaste vane, stando a quanto dichiarato alla vigilia dell’evento da Julien Mocet (Team Director di Hyundai Motorsport): “i due mesi di sosta ci hanno consentito di riorganizzarci per il proseguo della stagione. Dai riscontri ricevuti nei test pre-gara dai piloti, posso dire che abbiamo fatto degli ottimi progressi in termini di assetto e facilità di guida della vettura. Sarà sufficiente per battere la concorrenza? Dobbiamo aspettare e vedere come andrà la gara”.

Deja-Vu

Come dodici mesi fa, Kalle Rovanpera torna in Croazia da leader del Mondiale Rally. E se è vero che gli errori fanno crescere, il ventunenne finlandese dovrà evitare di ripetere lo sbaglio commesso nel 2021 quando, dopo pochi chilometri dal via della prima prova speciale, è uscito di strada gettando al vento le sue speranze di titolo. Quest’anno Kalle dovrà cercare di sfruttare la sua posizione di partenza che gli permetterà di guidare su un fondo “pulito”, almeno sul primo passaggio di ogni prova. Un vantaggio non da poco, al quale dovrà abbinare la capacità di gestire il suo ritmo per stare alla larga da errori. Dovranno essere gli altri a prendersi i rischi per cercare di portare a casa il bottino grosso. Breen, alla ricerca del primo successo in carriera. Neuville e Tanak, i20 permettendo. Ma soprattutto Evans, voglioso di riscattare il finale di gara dello scorso anno quando Ogier gli “scippò” la vittoria sull’ultima prova e per soli sei decimi di secondo.

Il Rally di Croazia live su Sky Sport Action (canale 206)

  • Sabato 23 aprile

·       ore 11:30 – PS 12 “Vinski Vrh - Duga Resa 1”

·       ore 19:00 – PS 16 “Vinski Vrh - Duga Resa 2”

  • Domenica 24 aprile

·       ore 08:30 – PS 18 “Zagorska Sela - Kumrovec 1”

·       ore 13:00 – PS 20 [Power Stage] “Zagorska Sela - Kumrovec 2”